Inter, Inzaghi ha deciso | Non torna più indietro: ecco la rescissione del contratto

Simone Inzaghi ha preso la sua decisione e non ha alcuna intenzione di tornare indietro: arriva la rescissione

Difficilmente un allenatore come Simone Inzaghi tende a cambiare idea da un momento all’altro: quando prende la sua decisione non torna mai indietro. Anzi, conferma ancora di più la sua tesi.

In casa nerazzurra c’è un po’ di delusione, dal punto di vista del risultato, ottenuto contro il Pisa: nella partita dei fratelli Inzaghi (Pippo allena i toscani da questa stagione) i nerazzurri non sono andati oltre il pareggio.

Nel frattempo la dirigenza continua a lavorare duramente ed intensamente dal punto di vista del calciomercato. Sia in entrata ma, soprattutto, in uscita.

Tra questi, infatti, ci sono alcuni calciatori che non rientrano assolutamente nel progetto tecnico del mister. Tanto è vero che sta prendendo, sempre più largo, l’ipotesi di una rescissione del contratto.

Inter, è sempre più rescissione del contratto: Inzaghi non ha dubbi

L’Inter ha bisogno di sfoltire necessariamente la rosa. Lo vuole fare prima dell’inizio di questa stagione sportiva. Soprattutto nel reparto offensivo. L’arrivo di Mehdi Taremi ha convinto l’ambiente nerazzurro: l’iraniano (ora infortunato) è l’indiziato partner di Lautaro Martinez nell’attacco nerazzurro. Chi, invece, non rientra in questi pensieri sono Marko Arnautovic e Joaquin Correa.

Il primo, reduce comunque da un buon Europeo con la sua Austria, potrebbe veder terminare la sua seconda avventura in nerazzurro. Così come l’argentino che è ritornato dal prestito in Francia (Olympique Marsiglia). Secondo quanto riportato dal quotidiano ‘Libero’ pare che il club voglia offrire loro una soluzione semplice: quella della rescissione del contratto.

Inter, Arnautovic e Correa rifiutano le destinazioni: si va per la rescissione?

Le richieste per i calciatori, nel frattempo, di certo non mancano. L’ex Bologna è seguito da alcuni club turchi mentre il ‘Tucu‘ dall’Arabia Saudita. Il risultato, però, è sempre lo stesso: nessuno di loro ha intenzione di accettare le destinazioni. Quello che pesa maggiormente nella casse dei nerazzurri è il pesante ingaggio dell’argentino che guadagna ben 3,5 milioni di euro netti.

Soldi che, ovviamente, la società ha intenzione di spendere ed investire in altro modo. Non è da escludere, a questo punto, che i due calciatori possano essere convocati al più presto dal presidente Marotta per fare il punto della situazione. La cosa certa, però, è che il loro futuro è sempre più lontano dai colori nerazzurri.