Infarto in campo: gamba spezzata e partita sospesa | Tragedia in diretta tv

Dramma durante la partita, bruttissimo infortunio e il giocatore perde i sensi. Compagni, tifosi e spettatori sotto shock.

Nel mondo dello sport, gli infortuni gravi sono un rischio costante, spesso derivanti dall’intensità e dalla fisicità delle competizioni. Uno degli episodi più noti riguarda Marco Materazzi, calciatore italiano, che durante una partita nel 2000 subì una frattura del setto nasale a causa di uno scontro di gioco. Similmente, nel basket, Paul George nel 2014 subì una frattura scomposta alla gamba destra durante un’amichevole con il Team USA. Nel motociclismo, Wayne Rainey rimase paralizzato dopo una caduta al Gran Premio d’Italia del 1993,.

Anche nel rugby, uno sport particolarmente fisico, si ricordano gravi infortuni. Durante una partita nel 2005, il neozelandese Jonah Lomu subì un danno renale che lo costrinse a interrompere la carriera. Nel calcio, David Busst, giocatore del Coventry City, subì nel 1996 una doppia frattura a tibia e perone in uno scontro con un avversario, mettendo fine alla sua carriera agonistica. Nel baseball, Ray Chapman rimase tragicamente ucciso nel 1920 dopo essere stato colpito alla testa da una palla lanciata con grande velocità.

Gli infortuni non risparmiano nemmeno gli sport individuali. Durante le Olimpiadi del 1996, la ginnasta Kerri Strug eseguì un salto nonostante una caviglia infortunata, dimostrando grande tenacia ma subendo un peggioramento della lesione. Nella Formula 1, Felipe Massa rischiò la vita nel 2009 quando una molla colpì il suo casco, provocandogli una frattura cranica.

Gli sportivi si sono spesso rialzati con determinazione. Alex Zanardi, pilota automobilistico, perse entrambe le gambe in un incidente nel 2001 ma tornò a competere in handbike. Anche Eriksen, calciatore danese, sopravvisse a un arresto cardiaco in campo durante Euro 2020, tornando a giocare al massimo livello.

Infortunio shock

Si sta giocando la gara di basket tra Panathinaikos e Baskonia, i padroni di casa sono sopra di 21 punti e siamo al terzo quarto. Il centro della squadra greca, nel tentativo di anticipare sottocanestro un avversario, scivola dopo il salto col piede destro, con la gamba sinistra che rimane piantata e fa una torsione spaventosa.

Il giocatore urla di dolore, compagni e avversari si avvicinano a lui, che rimane sul parquet per qualche minuto. Maathias Lesort sente un dolore fortissimo e raggiunge gli spogliatori, prima di essere condotto in ambulanza all’ospedale.

I giocatori pregano per il compagno

Alla fine della partita, sia i giocatori del Panathinaikos che quelli del Baskonia si stringono in un cerchio in mezzo al campo e pregano per il collega infortunato. Il pubblico presente al palazzetto si unisce alla preghiera e applaude convinto.

Intanto Lesort sui social pubblica una foto dall’ambulanza, col piccolo figlio, scrivendo: “Ciò che non ti uccide, ti rende più forte“. Per lui probabile frattura del perone, ritorno in campo previsto almeno ad aprile.