Intervistato da “La Sicilia”, l’ex tecnico dell’Acireale, Pietro Infantino, commenta così la sua situazione e quella dei granata: “Avevo dato la mia disponibilità a risposare il progetto, ma mi aspettavo che l’Acireale cancellasse con un comunicato ufficiale quella macchia. La dirigenza, infatti, ci aveva offerto la possibilità dello sciogliete le righe. Dopo l’ultima gara di campionato, poi però qualcuno della nostra società ci ha deferito alla Figc, accusandoci di aver abbandonato il luogo di lavoro, quando invece noi abbiamo eseguito le direttive. Considero Acireale la mia casa e nella stagione scorsa per sette mesi ho allenato senza ricevere denaro. Avevo chiesto alla nuova dirigenza, nonostante l’offesa, di pubblicare una nota che chiarisse, ma non è stato fatto”.