Il tribunale ha deciso, penalizzazione di 4 punti a campionato in corso | Adesso salvarsi è impossibile

Decisione ufficiale della FIGC – GoalSicilia.it (Foto LaPresse)

Nelle ultime ore è arrivata la decisione del Tribunale, 4 punti in meno in classifica al club: ora salvarsi è complicato 

I tifosi stavano attendendo, anche con una certa ansia (d’altronde non potrebbe essere altrimenti), la decisione ufficiale proveniente dal Tribunale Federale Nazionale nei confronti del club. Una di quelle batoste che difficilmente potranno dimenticarsi.

Lo stesso che, però, non ha ricevuto affatto buone notizie. Soprattutto per quanto riguarda la classifica che vedrà un brutto segno “-” davanti al numero 4. Ben quattro, infatti, sono i punti di penalizzazione che la società ha ricevuto e che verranno attivati subito.

Una terribile notizia (dal punto di vista calcistico) se si pensa che l’obiettivo principale della squadra, come confermato all’inizio di questa stagione, è soltanto uno: ovvero quello di poter raggiungere una tranquilla salvezza.

Di tranquillo, però, non c’è assolutamente nulla visto che la situazione è andata a complicarsi sempre di più. Soprattutto dopo che la stagione sportiva è iniziata da poche settimane.

Serie B, che batosta per il Cosenza: il Tribunale li punisce con un -4 in classifica

Batosta per il Cosenza che, per il settimo anno consecutivo, sta partecipando al campionato di Serie B. Per i calabresi allenati da Massimiliano Alvini, però, le ultime notizie che li riguardano non sono affatto delle migliori. Nel comunicato diramato da parte del Tribunale pare che le ritenute Irpef riguardanti le date degli incentivi dell’esodo dovuti a 3 tesserati in scadenza nella mensilità di aprile 2024 non sono state pagate dai deferiti nei termini previsti del 1 luglio di quest’anno.

Oltre ai quattro punti in classifica tolti il club è stato multato anche di 5.000 €. Le notizie negative, però, sono tutt’altro che finite: il Tribunale ha inibito, per 9 mesi, Roberta Anania. Quest’ultima, all’epoca dei fatti, era il Consigliere delegato e legale rappresentante pro tempore della società.

Cosenza, -4 in classifica: ora salvarsi diventa sempre più complicato

La colpa di Anania è quella di non aver provveduto, entro il 1 luglio 2024, al versamento delle ritenute Irpef riguardanti le rate degli incentivi all’esodo di tre tesserati in scadenza nella mensilità di aprile 2024. Non solo: ha anche violato i doveri di lealtà probità e correttezza per aver depositato alla Covisoc una dichiarazione attestante circostanze non veridiche.

La classifica, in questo momento, per i calabresi parla molto chiaro e non è affatto delle migliori. Una vittoria, due pareggi ed una sconfitta per il totale di…1 punto. Dopo la penalizzazione, infatti, il club si trova all’ultimo posto con un solo punto in classifica. In piena zona retrocessione in compagnia di Bari, Sampdoria, Carrarese e Frosinone.