Il tribunale condanna la Juventus: la pena è definitiva | Non si salva neanche il presidente

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Juventus Stadium (LaPresse) Goalsicilia

Dura condanna per i bianconeri e per il presidente che ha fatto storcere il naso ai tifosi, lamentano due pesi e due misure. 

La Juventus, sotto la guida di Thiago Motta, sta vivendo una stagione 2024-2025 caratterizzata da alti e bassi. In Serie A, la squadra ha mantenuto a lungo l’imbattibilità, ma ha collezionato davvero troppi pareggi che di fatto l’hanno allontanata dal vertice. Nell’ultimo periodo, soprattutto con l’innesto dei nuovi acquisti, il trend sembra essere cambiato ma la strada da fare almeno per un posto Champions è ancora lunga.

In Champions League la Juventus ha affrontato un percorso altalenante. Nei giorni scorsi i bianconeri hanno ritrovato slancio, ottenendo una vittoria per 2-1 sul PSV grazie alle reti di McKennie e del giovane Mbangula, subentrato dalla panchina. In vista del ritorno la qualificazione agli ottavi non è in discesa ma è stato fatto un passo importante.

In Coppa Italia è attesa ai quarti di finale, con l’obiettivo di avanzare ulteriormente nella competizione. La squadra ha mostrato determinazione nelle fasi iniziali del torneo, superando gli avversari con prestazioni convincenti. Thiago Motta sta utilizzando la Coppa per dare spazio a giovani promesse, che stanno rispondendo positivamente alle aspettative.

Per quanto riguarda la Supercoppa Italiana non è riuscita a conquistare il trofeo. Nonostante l’eliminazione, la squadra ha mostrato segnali incoraggianti, evidenziando una crescita nel gioco e nell’affiatamento tra i reparti. La dirigenza e i tifosi sperano che questi progressi possano tradursi in risultati positivi nelle restanti competizioni della stagione.

Juve condannata

Ormai oltre due anni fa la Procura Federale della FIGC ha riaperto il caso sulle plusvalenze, presentando una richiesta di revocazione della precedente sentenza di assoluzione per la Juventus e altri club, basandosi su nuovi elementi emersi.

Successivamente, la Corte Federale d’Appello ha accolto parzialmente il ricorso della Procura, infliggendo alla Juventus una penalizzazione di 10 punti in classifica da scontare nella stagione sportiva in corso. Questo provvedimento ha fatto storcere il naso a tifosi e addetti ai lavori, ancora più oggi in virtù degli eventi attualmente in corso.

Andrea Agnelli e Pavel Nedved (LaPresse) Goalsicilia

Tifosi bianconeri arrabbiati

Nel settembre 2017, il Tribunale Federale Nazionale della FIGC ha inibito per un anno il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, per rapporti non consentiti con gruppi ultrà riguardanti la distribuzione di biglietti. Al club è stata inflitta un’ammenda di 300.000 euro. la multa per la Juventus è stata aumentata a 600.000 euro e disposta la chiusura per un turno della curva dell’Allianz Stadium.

Questa vicenda oggi sta facendo storcere il naso, per usare un eufemismo, ai tifosi della Vecchia Signora che lamentano un trattamento da due pesi e due misure. In tanti, soprattutto sui social, scrivono che nel caso bianconero in poco tempo si è arrivati ad una sentenza, mentre nel caos che sta coinvolgendo Inter e Milan per le note vicende di San Siro ancora oggi non c’è alcun provvedimento.