Il Trapani schianta il Bari, un successo ispirato da mister Calori

Con un roboante 4-0 il Trapani ha battuto dal “Provinciale” la corazzata Bari, in una partita a senso unico in cui si è vista una sola squadra in campo per tutti i 90′, quella di Calori. I granata hanno interpretato al meglio la partita, affrontandola con l’atteggiamento di chi non vuole arrendersi e sentirsi secondo a nessuno. L’approccio giusto alla gara l’ha fatta da padrone, per il resto è stata l’intensità con la quale l’undici di Calori ha giocato la contesa che ha fruttato le quattro marcature. La squadra di Colantuono è rimasta negli spogliatoi, soprattutto nel primo tempo, quando i padroni di casa hanno preso il sopravvento sugli avversari e condotto il gioco con i galletti baresi che apparivano stanchi fisicamente e forse pensavano che venendo a giocare contro il fanalino di coda potevano fare dell’avversario un sol boccone.

Un Bari sfilacciato con i tre davanti Floro Flores, Galano e Brienza che non hanno accorciato mai ad aiutare un centrocampo in cui la mobilità di Colombatto (eccellente la sua prova), Barillà, Nizzetto, Coronado e Marracchi ha avuto sempre il sopravvento e contro un’avversario così lungo, si sono aperte ampie praterire in cui la velocità di Coronado e Jallow è stata letale. Ma la chiave tattica della partita l’ha ispirata mister Calori. Privo in un sol colpo dei due attaccanti Citro e Manconi, infortunati, l’allenatore granata non ha dato punti di riferimento alla retroguardia barese che è andata in confusione quando ha subìto gli inserimenti di Coronado, Maracchi, Barillà e Nizzetto, per non parlare della profondità data da Jallow che è stata devastante.

Ma tutti gli undici granata hanno sfoderato una partita perfetta, a partire da Legittimo che al 21′ ha aperto le marcature in mischia di testa. Micidiale Jallow a colpire in contropiede con una doppietta al 27′ ed al 38′. Un plauso particolare va, a capitan Pagliarulo per come ha diretto la difesa, ma soprattutgo per avere annullato un giocatore della fama di Floro Flores, Colombatto che oggi ha giocato sopra le righe proteggendo la difesa e ispirando la manovra e a Casasola schierato a sorpresa sulla fascia destra è stato incontenibile.

Il quarto gol arrivato al 59′ premia un giocatore come Coronado che quando è in forma come oggi può fare la differenza e far fare quel salto di qualità ad un Trapani che dopo il successo di oggi ritrova fiducia e consapevolezza nei propri mezzi, ingredienti necessari per continuare quella scalata che al 22 di maggio potrà condurre la truppa di Calori alla tanto sospirata salvezza. Grossa delusione invece per la corazzata Bari e per Colantuono che, al di là delle defaillance fisiche e mentali mostrate oggi dai suoi, dovrà rivedere qualcosa anche in chiave tattica se la sua squadra vuole continuare il percorso verso la serie A passando dai play off.

Salvatore Puccio

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Redazione