Il Trapani imbriglia il Novara: 2-1 al Provinciale. Prima vittoria di Calori in granata

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Al giro di boa del campionato, il Trapani conquista la sua seconda vittoria in q

Al giro di boa del campionato, il Trapani conquista la sua seconda vittoria in questo campionato contro il Novara dell’ex Boscaglia. In una gara disturbata da un forte vento di scirocco, gli uomini di Calori, chiamati a compiere in questo girone di ritorno un’impresa, sono partiti con il piglio giusto aggiudicandosi in rimonta un match in cui il momentaneo vantaggio siglato da Galabinov, lasciava presagire tutt’altro. Ma a quanto pare la sosta è stata la giusta panacea per i granata, che non si sono smarriti affatto, hanno fatto la partita fino al triplice fischio, con ordine, accortezza e cambiando la disposizione in campo in corsa. Agli ospiti, forse, è da addebitare la convinzione psicologica, dopo essere passati in vantaggio, di fare del fanalino di coda un sol boccone. Ma il Trapani visto oggi ha dimostrato di essere lontano parente da quello visto nel girone d’andata.

Calori ha messo in campo tre dei quattro nuovi acquisti, lasciando in panchina il solo Jallow, arrivato da un paio di giorni. Nuovi che hanno risposto bene, visto che il gol della vittoria è stato siglato da quel Maracchi, voluto dal tecnico Calori, abile negli inserimenti in area avversaria. Il tecnico granata opta per un 4-3-1-2, lasciando in panchina Rizzato non ancora al meglio, con Nizzetto a rifinire per le due punte Coronado e Citro. Boscaglia rispondeva con un 3-5-2, affidando a Galabinov il compito di offendere la porta avversaria, assistito da Sansone. Anche se oggi le due punte piemontesi non hanno avuto i rifornimenti giusti grazie ad un Trapani che ha chiuso bene la mente degli ospiti, Viola, e conquistato un centrocampo dove Nizzetto, Barillà e il neo acquisto Rossi hanno avuto la meglio sull’undici di Boscaglia.

È sicuramente l’approccio alla partita da parte dei granata che ha fatto la differenza perché già al 1′ i granata sciupano una ghiotta occasione con Fazio che controlla male un corner di Coronado e la palla finisce nelle mani dell’estremo difensore ospite Da Costa. Ancora il Trapani al 19′ con Citro che manca la deviazione giusta su un corner di Nizzetto calciando fiaccamente. Al 38′ il Novara passa: corner di Casarini corto su Viola che crossa in mezzo. Kresic rinvia corto, di testa intercetta Galabinov che di sinistro al volo batte Pigliacelli all’angolino basso sinistro. Sugli spalti serpeggia subito lo spettro dell’ennesima partita segnata. Ma un Trapani nuovo si rituffa in avanti e prima della fine del primo tempo riesce a raggiungere il pareggio su un rigore sacrosanto per un fallo di mano netto di Troest. Corre il 43′ quando Coronado trasforma il tiro dagli undici metri.

Cambia un pò tatticamente la partita nella ripresa con gli ospiti che alzano il baricentro, in cerca della vittoria e i granata che si rendono pericolosi in ripartenza. In una di queste, precisamente al 51′, Nizzetto pennella un cross basso, in mezzo all’area ospite, sul quale si avventa Maracchi che in tuffo di testa batte inesorabilmente Da Costa. Il gol dei granata spezza le gambe a un Novara che si rituffa invano in avanti alla ricerca del pareggio, perché il Trapani arretra Rossi davanti alla difesa e non lascia campo agli ospiti contrastandoli nella loro trequarti. Praticamente la squadra di Boscaglia non riesce mai a trovare il bandolo della matassa, neanche quando il tecnico ospite schiera quattro attaccanti, inserendo Macheda e Di Mariano. Più scorrono i minuti e più importante diventa il risultato per i padroni di casa, che comandano il gioco rendendosi pericolosi in più di un’occasione per siglare la terza marcatura, soprattutto all’80’ quando il colpo di testa di Kresic su corner di Nizzetto a portiere battuto s’infrange sul palo.

Il triplice fischio dell’arbitro Nasca sancisce una vittoria meritata per i granata, che sicuramente sono partiti con il piede giusto per compiere quella cavalcata che a maggio, chi lo sa, potrebbe portarli alla salvezza. Ma la strada è ancora lunga e il percorso impervio: l’importante è crederci sempre di partita in partita, confidando nel fatto che qualche ulteriore rinforzo ancora arriverà da qui alla fine del mercato di riparazione. Perché al di là della vittoria di oggi, al Trapani un attaccante di peso serve tantissimo.

IL TABELLINO

TRAPANI (4-3-1-2): Pigliacelli; Fazio, Pagliarulo, Kresic, Visconti; Maracchi, Rossi (89′ Legittimo), Barillà; Nizzetto; Citro (92′ Curiale), Coronado (73′ Canotto). A disp.: Guerrieri, Legittimo, Raffaello, Colombatto, Jallow, Rizzato, Casasola. All. Calori.

NOVARA (3-5-2): Da Costa; Troest, Mantovani, Scognamiglio (70′ Macheda); Dickmann, Kupisz (87′ Di Mariano), Viola (81′ Bolzoni), Casarini, Calderoni; Sansone, Galabinov. A disp.: Benedettini, Chiosa, Adorjan, Koch, Lukanovic, Romagna. All. Boscaglia.

ARBITRO: Luigi Nasca di Bari (Bindoni-De Troia). IV UFFICIALE: Valiante di Salerno.

MARCATORI: 38′ Galabinov, 43′ rig. Coronado, 51′ Maracchi.

NOTE: Ammoniti Barillà, Canotto, Visconti (T), Da Costa, Bolzoni, Troest, Macheda (N). Recuperi: 1’pt, 5’st. Corner: 10-3. Spettatori: 4.322.

Salvatore Puccio