Il Trapani cade nella sfida più importante: Maracchi non basta, al ‘Provinciale’ passa il Cesena

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Nella partita più importante della lunga rincorsa dei granata verso la salvezza, il

Nella partita più importante della lunga rincorsa dei granata verso la salvezza, il Trapani incappa in una pesante sconfitta ad opera di un Cesena sceso al “Provinciale” per nulla disposto a fare sconti, nonostante la tranquilla posizione in classifica della squadra di Camplone. E si è vista subito l’intenzione degli ospiti schierati con un 3-5-2 ben coperti, pressando alto e  pronti a ripartire in contropiede con un Ciano mattatore della giornata e autore del primo gol per i bianchi su punizione e dell’assist per il compagno Rodriguez, autore del raddoppio. Nonostante la sconfitta, non si può rimproverare nulla all’undici di Calori che ce l’ha messa tutta per conquistare i tre punti: il cuore, la voglia e l’atteggiamento giusto, ma ha dovuto fare i conti con un avversario che non gli ha permesso di sviluppare il suo gioco. Colpa di un Rossi che, chiamato in cabina di regia a sostutuire Colombatto, ha palesato notevoli difficoltà fisiche nell’imporsi sull’avversario, per cui le iniziative più pericolose sono arrivate dai piedi di Igor Coronado e dai suoi assist.

Soprattutto nel primo tempo la truppa di Calori ha fatto fatica nel trovare gli spazi giusti subendo la maggiore grinta dei bianconeri, anche se è riuscita a trovare di forza il pareggio. Nella ripresa i granata sono riusciti ad imporsi di più anche grazie a un Cesena che ha arretrato un pò il baricentro. Ma la voglia di conquistare una vittoria vitale per i ragazzi di Calori è stata sempre smorzata da un Agliardi che, in più di un’occasione ha negato il gol del vantaggio ai padroni di casa. E il mister granata le ha provate tutte inserendo prima Citro e poi Jallow e sfruttando più i cross dalle fasce. Ma più passavano i minuti più venivano meno le forze fisiche, usurate forse da una rincorsa lunga, iniziata dal girone di ritorno che ha logorato sicuramente sul piano mentale i granata. E quindi un Trapani sulle gambe negli ultimi 15′ permette a Rodriguez di siglare il gol vittoria. Ma andiamo per ordine:

PRIMO TEMPO: Mette subito paura il Cesena ai padroni di casa al 1′ con una girata di Ciano su cross di Balzano che Pigliacelli ribatte in tuffo. Il Trapani si fa vedere dalle parti di Agliardi al 10′ con un cross di Rizzato dall’out per l’accorrente Casasola che non è preciso nella conclusione, calciando male la sfera. Al 20′, il Cesena passa con una precisissima punizione di Ciano, concessa per atterramento dello stesso giocatore, che va ad insaccarsi nel sette alla sinistra di Pigliacelli. Al 33′ i granata impattano: Nizzetto recupera un pallone a metacampo e s’invola verso l’area avversaria, ma ritarda nel calciare e si fa ribattere la sfera sulla quale irrompe prepotentemente Maracchi che insacca inesorabilmente. Allo scadere, precisamente al 44′ gli ospiti colpiscono il legno con un pallonetto di Rodriguez su Pigliacelli in uscita e la palla va ad infrangersi sulla traversa e poi Rizzato libera l’area granata. Senza nessun minuto di recupero, al 45′ preciso, l’arbitro manda tutti al riposo.

SECONDO TEMPO: Parte subito il Trapani già al 57′ con un fendente di Barillà che Agliardi respinge in tuffo. Si ripete due minuti più tardi il centrocampista granata, ancora una botta da 25 metri che finisce sul fondo. Nuovamente Trapani al 51′ con un’incornata di Maracchi su cross di Barillà che Agliardi blocca a terra. Al 55′ si fa vedere il Cesena con Rodriguez he spara alto su un cross di Renzetti. Risponde subito il Trapani un minuto dopo con Coronado, che calcia dal limite volendola piazzare, ma Agliardi si allunga in tuffo per smanacciare il tiro. Ancora Coronado all’80’ scaglia un fendente e l’estremo difensore ospite si ripete in tuffo per sventare l’insidioso tiro. Ma all’84’ il Cesena va in gol: Ciano in ripartenza serve il pallone a Rodriguez che a tu per tu con Pigliacelli insacca inesorabilmente. Al 90′ l’occasione per il Trapani di impattare, ma la girata di testa di Citro da pochi passi è bloccata a terra da Agliardi. Prima del triplice fischio, un tiro di Coronado viene ancora una volta ribattuto di piede da Agliardi. Triplice fischio che puntuale arriva dopo quattro minuti di recupero concessi dal sig. Marinelli.

Con questa sconfitta, il Trapani si complica notevolmente la sua salvezza che adesso dipende non solo dai ragazzi granata, ma anche da quello che faranno le altre squadre coinvolte insieme all’undici di Calori nella lotta per non retrocedere. Ua cosa è certa: nell’ultima giornata di campionato giovedì sera a Brescia, il Trapani dovrà trovare una vittoria, a questo punto, di vitale importanza, per continuare a sperare che la lunga rincorsa non sia stata vana.

Salvatore Puccio