Il tecnico annuncia l’addio: decisione ufficiale | La squadra resta senza allenatore
Pronto il ribaltone in panchina per tanti inaspettato. Difficile capire chi sarà il suo successore, giocatori sorpresi.
La stagione 2024/2025 della Serie A ha visto numerosi cambiamenti sulle panchine delle squadre, con diverse società che hanno optato per nuovi allenatori per migliorare le proprie prestazioni. Tra i cambi più significativi, il Milan ha sostituito Paulo Fonseca con Sergio Conceiçao il 30 dicembre 2024, dopo una serie di risultati deludenti che hanno portato la squadra all’ottavo posto in classifica.
Anche il Monza ha effettuato un cambio in panchina, esonerando Alessandro Nesta il 23 dicembre 2024, quando la squadra occupava l’ultimo posto in classifica con soli 10 punti. Al suo posto è stato nominato Salvatore Bocchetti, con l’obiettivo di risollevare le sorti del club brianzolo.
Il Genoa ha deciso di sollevare dall’incarico Alberto Gilardino il 19 novembre 2024, con la squadra al 17º posto e 10 punti in classifica. La dirigenza ha affidato la guida tecnica a Patrick Vieira, sperando di invertire la rotta e allontanarsi dalla zona retrocessione, cosa che sta parzialmente riuscendo all’ex centrocampista francese.
Il record stagionale spetta alla Roma che ha vissuto una stagione particolarmente turbolenta, con due cambi di allenatore. Daniele De Rossi è stato esonerato il 18 settembre 2024, dopo un avvio di campionato deludente. Al suo posto è subentrato Ivan Juric, che però è stato a sua volta sollevato dall’incarico il 10 novembre 2024, con la squadra al 12º posto e 13 punti. La società ha quindi scelto di affidare la panchina a Claudio Ranieri, e già la mano del vecchio nuovo tecnico si è vista, culminando nella vittoria nel derby con la Lazio.
La fine di un’era
Un discorso a parte va fatto solitamente per i Commissari Tecnici delle nazionali, che spesso sono sostituiti dopo una grande competizione deludente o decidono di tornare ai rispettivi club. Non è il caso di Oscar Tabarez e Joachim Low, rispettivamente all’Uruguay e alla Germania, guidate in entrambe le occasioni per circa 15 anni.
Sfiorerà i 15 anni sulla panchina della Francia, su cui siede dal 2012, Didier Deschamps. L’ex giocatore e allenatore tra le altre della Juventus, ha annunciato di volere lasciare la nazionale transalpina dopo i mondiali che si giocheranno negli Stati Uniti, Canada e Messico nel 2026.
Chi per il post-Deschamps?
Quando Didier Deschamps lascerà la nazionale francese, come riporta il quotidiano transalpino “L’Equipe” dopo il Mondiale 2026, sarà caccia al sostituto anche se al momento è difficilissimo ipotizzare chi potrebbe essere.
Probabilmente sono da escludere profili stranieri, visto il nazionalismo nel DNA dei cugini d’oltralpe, quindi i quotidiani francesi si sono sbizzarriti alla ricerca del giusto tecnico. In pole potrebbe esserci il simbolo Zinedine Zidane, per anni alla guida del Real Madrid, o l’ex capitano Laurent Blanc reduce da un’esperienza non felice al PSG. Il nome a sorpresa potrebbe essere quello di Thierry Henry che attualmente assiste Toscano alla guida del Belgio.