Il Siracusa vola in finale, 2-0 sull’Aci Sant’Antonio. Adesso tra gli azzurri e la D c’è il Giarre-Cronaca e tabellino

Quarto successo in altrettante occasioni per il Siracusa contro l’Aci Sant’Antonio. Questo però sicuramente è il più importante della stagione. Gli azzurri si impongono per 2-0 nella semifinale della Poule A di Eccellenza/B sugli etnei e staccano il pass per la finale che vale la promozione in Serie D, dove dovranno vedersela con il Giarre. Di seguito la cronaca del match e il tabellino:

PRIMO TEMPO: Fase di studio nei primi minuti e prima occasione per i biancazzurri con D’Emanuele, il cui destro sorvola la porta aretusea. Al 10’ azione sviluppata sulla sinistra, palla per Grasso che però non colpisce bene. Cinque minuti dopo, partita interrotta per qualche minuto per lancio di fumogeni da parte dei tifosi. Il vantaggio del Siracusa arriva al 22’: tentativo di Grasso, respinta corta di Cirnigliaro e Selvaggio da buona posizione ne approfitta per ribadire in rete. Etnei che cercano di reagire e vanno vicini al gol poco dopo la mezz’ora: calcio di punizione battuto da D’Emanuele, Milizia stacca in area ma non centra la porta. Al 33’, ecco il raddoppio aretuseo: Lele Catania combina con Grasso che indovina l’angolo giusto e fa 2-0. La formazione di mister Torrisi sciupa un’altra chance sugli sviluppi di una punizione e così si va al riposo sul 2-0.

SECONDO TEMPO: In avvio di ripresa, doppio cambio tra gli etnei, fuori Milizia e Catania e dentro Romeo e Giannaula. Aretusei più pimpanti, al 60’ Flores ci prova a giro ma il pallone termina alto sulla traversa. Tra gli azzurri poco dopo Genovese prende il posto dello stesso Flores, mentre negli etnei Idoyaga rileva Sangiorgio. Al 78’, biancazzurri pericolosi: Giannaula avanza sulla destra e mette in mezzo per D’Emanuele che però trova l’intervento di Busà. Doppio cambio per Ignoffo che inserisce Giordano e Battimili per Selvaggio e Puzzo. Nel finale, altra chance per gli etnei con Idoyaga che però non approfitta di un’uscita imperfetta di Busà. Gli etnei ci provano anche con Dama e Frittitta ma non c’è nulla da fare. Termina qui, con un po’ di nervosismo nel finale per qualche “buu” razzista nei confronti di Fofana che non le ha mandate a dire al pubblico. Al triplice fischio dell’arbitro è il Siracusa a festeggiare il passaggio del turno: tra gli azzurri e la Serie D adesso c’è solo il Giarre.

IL TABELLINO

SIRACUSA: Busà; Marfella, Russo, Pertosa, Puzzo (78′ Battimili); Abou, Alfieri (90′ Palmisano), Selvaggio (78′ Giordano); Grasso (85′ D’Arrigo), Catania; Flores (67′ Genovese). A disp.: Ferla, Battimili, Amenta, Giordano, Graziano, Abate. All. Ignoffo.

ACI SANT’ANTONIO: Cirnigliaro; Milizia (46′ Romeo), Salvucci, Sardo, Godino (78′ Dama); Fofana, Gatto (81′ Frittitta), Sangiorgio (67′ Idoyaga); F. Catania (46′ Giannaula), Gulisano, D’Emanuele. A disp.: Sciuto, Lombardo, Orogino, Strano. All. Torrisi.

ARBITRO: Armenia di Ragusa (Artellini e Calarese)

MARCATORI: 22′ Selvaggio, 33′ Grasso

NOTE: Ammoniti: Russo, Battimili (S), Milizia, Fofana (A)

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Di Noto Luca