Il Siracusa chiude in bellezza, sarà semifinale con l’Aci Sant’Antonio. Reti bianche tra Jonica e Ragusa-I resoconti
Si è giocata quest’oggi la 3^ giornata del Quadrangolare 2 della Poule A di Eccellenza/B
Si è giocata quest’oggi la 3^ giornata del Quadrangolare 2 della Poule A di Eccellenza/B. Di seguito i resoconti delle gare:
JONICA-RAGUSA 0-0
Termina a reti bianche la sfida tra Jonica e Ragusa che terminano dunque qui la loro stagione. Partenza sprint dei padroni di casa, Ortiz mette in mezzo ma spazza la difesa iblea. Al 4’, dialogano Torres e Ortiz, che dal limite dell’area cerca la conclusione: palla di poco alta. Dall’altro lato, Floro Valenca mette in mezzo per Sferrazza, ma si salvano i padroni di casa. Al 18’, sugli sviluppi di un corner, ci prova Hundt ma Di Martino respinge. Ragusa costretto poco dopo a rinunciare a Floridia per infortunio, dentro Battaglia. Al 23’, Valenca prova a sorprendere Romano su punizione dalla distanza, blocca in due tempi il portiere. Sei minuti dopo, Giorgetti ci prova dalla distanza, palla alla destra della porta iblea. Al 34’, gol annullato ai giallorossi: punizione di Tabares, Aquino sfiora e mette in rete, ma è in fuorigioco. Qualche minuto più tardi, timide proteste dei padroni di casa per un intervento in area su Giorgetti, l’arbitro concede solo l’angolo. Si va così al riposo a reti bianche. In avvio di ripresa, occasione per i giallorossi sugli sviluppi di un corner, palla alta. Al 57’, incursione di Maxi Gallardo che ci prova da fuori, palla sul fondo. Ritmi di gioco che calano con il passare dei minuti, squadre che accusano stanchezza per via della terza gara in sette giorni. Al 73’, lancio dalle retrovie per Esposito che supera Di Martino con un pallonetto volante, ma la terna aveva fermato tutto per fuorigioco. Due minuti dopo, la Jonica resta in dieci per l’espulsione di Hundt (doppio giallo) per un intervento a metà campo. Padroni di casa che ci provano nonostante l’inferiorità numerica, ma all’82’ il Ragusa si affaccia in avanti: lancio per Sangarè che salta Romano, il calciatore ibleo però si allunga troppo la sfera. Quattro minuti dopo, Sangarè ci prova dalla distanza, si salva la formazione di Filoramo. Ragusa che accelera, Fichera cerca la conclusione dal limite, palla sopra la traversa, mentre sugli sviluppi di un corner, Maiorana colpisce di testa, palla fuori di un soffio. Dall’altro lato, occasione per Gallardo la cui incornata è imprecisa.
SIRACUSA-ACI SANT’ANTONIO 2-1
Successo nel finale per il Siracusa di mister Ignoffo, che stende per 2-1 l’Aci Sant’Antonio con cui dovrà vedersela nuovamente tra una settimana nella semifinale della Poule A. Fase di studio nei primi minuti tra le due squadre e ritmi non troppo alti. Gioco molto spezzettato e squadre che faticano ad affacciarsi in avanti. Prima occasione all’11’ con Genovese, il cui tiro viene deviato in corner. Sette minuti dopo, il Siracusa passa in vantaggio: Genovese dalla destra mette in mezzo, palla per Abou che prova la conclusione dal limite, murato, ma sulla respinta di un difensore è ancora Abou a ribadire in rete. Al 25’, tra gli ospiti, fuori Tonzuso per infortunio e dentro Romeo. Al 31’, arriva il pari etneo: Fofana a trenta metri dalla porta prova a saltare Giordano e scaglia un bolide che si insacca alle spalle di Busà. Equilibrio dunque ristabilito e copione tattico che resta lo stesso, le squadre provano a impostare ma non creano pericoli nei pressi delle porte avversarie e così si va all’intervallo sull’1-1. Si rientra in campo, tra gli ospiti sostituiti Giannaula e Fofana, mentre Ignoffo inserisce Amenta per La Delfa. Si continua a giocare a ritmi blandi, con le due squadre che appaiono non voler forzare più di tanto. Mister Ignoffo inserisce anche Abate per Flores. L’ex Giarre si rende pericoloso al 69’, ma la sfera finisce di poco a lato. Poco dopo, dentro anche Lele Catania che prende il posto di Abou. Qualche minuto dopo, proprio Catania recupera la sfera e serve Genovese, lancio per Graziano che però non inquadra la porta. Al 75’, è proprio Lele Catania che ci prova su punizione, Cirnigliaro vola ma la sfera è fuori non di molto. Otto minuti dopo, Godino rischia l’autogol su un cross dalla sinistra, Cirnigliaro è attento. È il preludio al nuovo vantaggio aretuseo che arriva all’84’: un rimpallo in area favorisce Genovese, che controlla al limite e col sinistro insacca sull’angolo lontano. Aci Sant’Antonio che prova a reagire nel finale su un pallone perso dai padroni di casa, Frittitta cerca la conclusione ma Busà salva i suoi. In pieno recupero, Dama trova il gol del pari ma viene annullato per fuorigioco.