Il Riviera Nord conquista la Promozione: «Un sogno costruito passo dopo passo»
Traguardo storico per il Riviera Nord, che con un turno d’anticipo ha conquistato la promozione nel campionato di Promozione, coronando un progetto sportivo avviato oltre un decennio fa. A dodici anni dall’ingresso nei campionati FIGC, il club biancorosso scala un’altra categoria, lasciando il segno in un torneo combattuto fino all’ultima giornata con Torregrotta e Santa Teresa.
«È la conclusione di un percorso che parte dalla semifinale di Coppa Sicilia dello scorso anno – ha spiegato il presidente Dario Denaro alla Gazzetta del Sud –. Allora fummo eliminati dal Monforte, e da lì ci siamo dati un obiettivo chiaro: costruire una squadra solida, mantenendo l’ossatura del gruppo e inserendo elementi di esperienza».
Una promozione fortemente voluta e pianificata nei dettagli. «Abbiamo scelto giocatori non solo per le qualità tecniche, ma anche per quelle umane, in grado di tenere alta l’attenzione durante tutto l’arco della stagione – ha aggiunto Denaro –. Rispetto all’anno scorso, la rosa è molto più profonda: oggi i titolari sono anche più di 18, e a dicembre abbiamo rinforzato ulteriormente l’organico con innesti come Scivolone, Raimondi, Gazzetta e Micari».
Il cammino del Riviera Nord ha reso il club protagonista assoluto di una stagione che ha visto le prime tre della classifica creare un vero e proprio solco con le inseguitrici. «Torregrotta, Santa Teresa e noi – ha sottolineato il presidente – siamo stati costruiti per stare in alto. Spero che anche loro possano raggiungerci, così come realtà come Casalvecchio o Rocchenere, perché sarebbe un bel segnale per l’intero movimento».
La squadra chiuderà la stagione a Linguaglossa, ma gli occhi sono già puntati sulla semifinale di Coppa Sicilia contro il Pro Falcone, altro appuntamento di prestigio: «I ragazzi vogliono arrivare in finale. Siamo concentrati».
Poi lo sguardo sarà tutto rivolto alla Promozione. «Il nostro desiderio è dare continuità al gruppo – conclude Denaro –. Il mister Roberto Caruso è stato determinante in questo successo. Ora ci prepareremo anche sul piano organizzativo: serviranno i classe 2005 e 2006, e costruiremo una Juniores competitiva per dare struttura e futuro alla società».
