Il punto sulla Serie D di Settineri: “Il Bari è da stimolo per tutti. Plauso particolare all’Acireale. Messina e Gela…“
“In estate sono stato contattato da diversi club di Serie D, mi farebbe piacere rientrare vis
“In estate sono stato contattato da diversi club di Serie D, mi farebbe piacere rientrare visto che le chiacchierate ci sono state”. Di rientro da Amsterdam, dove ha potuto toccare con mano i prodigi del settore giovanile dell’Ajax, mister Alessandro Settineri si mostra sempre attento sul calcio di casa nostra. Con l’allenatore abbiamo provato a fare un punto sul girone I di Serie D.
Inizio di campionato shock per il Messina…
“La società deve trovare serenità e stabilità dirigenziale e rassicurare un ambiente che al momento è molto scettico. Da un punto di vista qualitativo la squadra ha elementi più che validi per la categoria. La piazza è esigente ed è giusto che lo sia perché Messina è una città importante”.
Non se la passano meglio neanche le altre messinesi…
“L’Igea Virtus sapeva di dover fare un campionato di lotta, bisogna soffrire per cercare di salvarsi. Dopo l’inziale momento positivo, sta subendo la mancanza di qualità. Il Città di Messina ha un valore aggiunto nella competenza di Angelo Alessando, direttore che conosce la categoria e sa come si gestiscono certi momenti: con molta calma si cercherà di porre rimedio alla situazione che al momento è deficitaria, premesso che l’obiettivo è comunque la salvezza”.
Ti aspettavi che il Marsala fermasse il Bari?
“Può capitare che il Bari non faccia filotto. Il Marsala, aiutato da un pizzico di fortuna, ha messo insieme una grande prestazione. E’ fisiologico che il Bari ogni tanto si fermi ma rimane senza dubbio la squadra più attrezzata, non solo per blasone ma soprattutto tecnicamente”.
Quanto pesa psicologicamente alle avversarie la presenza di una corazzata così nel girone?
“Credo piuttosto che sia stimolante, non pesa così tanto: parti sempre col pronostico a sfavore, quindi, quello che ottieni, che sia prestazione o risultato, è tutto trovato; è una partita in cui ti danno per spacciato e per società, allenatori e giocatori che l’affrontano, le motivazioni sono ad alti livelli”.
Chi sta facendo bene è l’Acireale…
“Grande plauso a mister Breve e Pasquale Leonardo. In un ambiente difficile, con un budget non esoso, il direttore è riuscito a costruire una formazione con il giusto mix tra giovani e grandi e soprattutto uomini adatti alla piazza. Il mister e il suo staff stanno lavorando in maniera eccelsa ottenendo il massimo da ogni calciatore e dando fiducia all’ambiente”.
Non conosce pace il Gela…
“In qualsiasi piazza è necessario che ci sia serenità e ahimè ogni anno, per mille vicende, a Gela hanno tanti picchi verso il basso. Dispiace perché c’è un direttore (Martello ndr) bravo e competente che quando l’ambiente gli dà solidità, costruisce sempre grandi squadre”.
La Sancataldese, come ogni anno, dice la sua senza proclami…
“Si stanno facendo rispettare, mister Mascara sta facendo bene. Hanno creato un ambiente che ti lascia lavorare e che ci mette passione. Non so però se alla lunga durerà così in alto in classifica”.