Il Palermo passa al City Group: lo sceicco Mansour acquisisce l’80% del club, Mirri resta presidente

Adesso è fatta, il closing tra Palermo e City Football Group è realtà. Le due parti questa mattina a Milano hanno infatti firmato i documenti che permetteranno alla holding dello sceicco Mansour di acquisire l’80% delle quote del Palermo Fc per una cifra di circa 13 milioni di euro.

Dario Mirri manterrà circa il 20% delle quote e resterà per ricoprire il ruolo di presidente. Tutto quanto si è svolto presso la sede della banca d’affari Lazard, che si è occupata in prima linea della cessione del club e della ricerca di nuovi investitori.

Adesso il Palermo è ufficialmente entrato nella galassia di cui fa parte il Manchester City, con la holding che controlla diverse squadre in tutto il mondo. Nei prossimi giorni il gruppo è atteso nel capoluogo siciliano, lunedì alle ore 11.00 si terrà infatti la conferenza stampa di presentazione del progetto. La nuova proprietà incontrerà anche l’amministrazione comunale rappresentata dal sindaco Lagalla e altre autorità.

Nel frattempo però impazza il mercato: mister Baldini ha già avuto un summit con il ds Renzo Castagnini per mettere a punto le prossime mosse del club rosanero. Sul tavolo ci sono diversi calciatori il cui contratto è scaduto ieri (Accardi il più vicino al rinnovo, ma ci sono anche Valente, Marconi e Lancini che potrebbero rinnovare, mentre Odjer, Pelagotti e Floriano potrebbero essere prossimi all’addio). Inoltre si discute anche delle prossime mosse, con il Palermo che punta tutto sulla riconferma del bomber Matteo Brunori che sarà acquistato a titolo definitivo dalla Juventus. E le sirene di mercato riguardanti Luperini e De Rose, cercati rispettivamente da due tecnici che li hanno già avuti alle loro dipendenze come Castori (Perugia) e Toscano (Cesena). Insomma, adesso le trattative possono entrare nel vivo…