Il Messina vola in semifinale di Coppa Italia: l’Albalonga va k.o. ai calci di rigore-Cronaca e tabellino
Si è decisa ai rigori la sfida valevole per i quarti di finale di Coppa Italia di serie
Si è decisa ai rigori la sfida valevole per i quarti di finale di Coppa Italia di serie D tra Albalonga e Messina. Dopo il 2-2 dei tempi regolamentari, i peloritani hanno la meglio sui laziali ai rigori dove si dimostrano infallibili e approfittano degli errori dei padroni di casa. La squadra di mister Oberdan Biagioni prosegue il suo ottimo feeling con la Coppa e stacca il pass per le semifinali, dove affronterà il Real Giulianova che si è imposto per 2-1 sull’Aquila Montevarchi. Di seguito la cronaca del match e il tabellino:
PRIMO TEMPO: Si gioca su un campo pesante e sotto una pioggia che condiziona le giocate di entrambe le squadre. A rendersi pericoloso nei primi minuti è il Messina che prova a giocare palla a terra e si fa vedere in avanti con Arcidiacono. Al 20’ l’episodio che sblocca il match: fallo di Biondi in area ai danni di Succi e l’arbitro concede il penalty. Sul dischetto va Barone, Lourencon indovina il lato e addirittura tocca il pallone che però oltrepassa ugualmente la linea. Alla prima occasione, dunque, i padroni di casa si portano avanti. La reazione dei siciliani è immediata e al 27’ il Messina trova il pari: Cocimano recupera palla a centrocampo e lancia Arcidiacono che, dopo essere entrato in area, salta il portiere e mette in rete. La squadra di Biagioni, però, poco dopo rischia grosso con Pellecchia che per poco non approfitta di un’incomprensione tra Bossa e Traditi, ma Lourencon respinge, poi arriva Succi che fallisce il tap-in. I giallorossi ci riprovano con un cross di Catalano che però Jorio riesce a bloccare e così si va al riposo sull’1-1.
SECONDO TEMPO: Nella ripresa, tra i laziali dentro Corsetti per Fatati. In avvio di seconda frazione, ci prova la squadra di casa. Succi da sinistra mette in mezzo per Pippi che colpisce bene di testa, ma Lourencon è reattivo e compie un mezzo miracolo: sulla respinta si avventa Proietti e pallone sul fondo. Il Messina però si chiude bene e alla prima occasione della ripresa colpisce portandosi in vantaggio: è il 61’, infatti, quando Bossa, Biondi e Arcidiacono portano avanti la sfera con l’attaccante che mette in mezzo per Cocimano il quale da buona posizione non sbaglia. Ospiti ancora pericolosi qualche minuto più tardi con una conclusione dalla distanza di Biondi che finisce di poco alta. Al 71’ torna a farsi vedere l’Albalonga: cross velenosi di Succi e serve l’intervento decisivo di Ba per salvare i suoi e impedire al pallone di raggiungere il centro dell’area. La squadra di Biagioni sciupa l’opportunità di chiuderla, con Cocimano e Catalano, che da ottima posizione spara altissimo. Così all’80’ l’Albalonga punisce i peloritani: sugli sviluppi di una punizione, Succi beffa Lourencon con un pallonetto di testa. In pieno recupero, Biagioni è costretto a rinunciare ad Arcidiacono (al suo posto dentro Carini) e dopo tre minuti di overtime si va così ai rigori.
RIGORI: Messina infallibile dagli undici metri, nell’ordine vanno a segno Catalano, Carini, Bossa e Traditi. Per l’Albalonga vanno in rete Pippi e Pellecchia, ma pesano gli errori di Corsetti (traversa) e quello decisivo di Barone (palo).
IL TABELLINO
ALBALONGA: Jorio (90′ Del Moro), Novello (94′ Follo), Pace, Succi, Barone, Paolacci, Magliocchetti (70′ Gaetani), Fatati (46′ Corsetti), Pippi, Pellecchia, Proietti (59′ Di Cairano). A disp.: Pucino, Sordi, Capogna, Casanova. All. D’Addario.
MESSINA: Lourencon, Biondi, Barbera, Traditi, Ba, Ferrante, Arcidiacono (93′ Carini), Bossa, Selvaggio (76′ Janse), Cocimano, Catalano. A disp.: Meo, Sambinha, Tedesco, Mancuso, Dascoli, Amadio, Aldrovandi. All. Biagioni.
ARBITRO: Gabriele Scatena di Avezzano (Pizzi-Cordella)
MARCATORI: 20′ rig. Barone, 27′ Arcidiacono, 61′ Cocimano, 80′ Succi
NOTE: Sequenza rigori: Catalano (M) gol, Pippi (A) gol, Carini (M) gol, Corsetti (A) traversa, Bossa (M) gol, Pellecchia (A) gol, Traditi (M) gol, Barone (A) palo.
(Foto Puccio Rotella)