Il fisioterapista di Sinner rivela tutto: la verità sul doping | “Non è solo colpa mia”

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Cuore spezzato per Sinner
Sinner ha preso la sua definitiva decisione – GoalSicilia.it (Foto LaPresse)

Il caso doping e il fisioterapista di Sinner: stavolta l’uomo rivela la sua versione dei fatti: “Non è solo colpa mia”.

Il 2024 è stato un anno straordinario per Jannik Sinner, che ha consolidato la sua posizione tra i migliori tennisti del mondo. Dopo una stagione impressionante nel 2023, il giovane talento italiano ha continuato a crescere, vincendo importanti tornei e dimostrando una notevole maturità sul campo. La sua capacità di gestire la pressione e il miglioramento del servizio e del gioco a rete sono stati fondamentali per il suo successo.

Uno dei momenti più significativi del 2024 è stato il suo trionfo in tornei del Grande Slam, che lo ha definitivamente consacrato tra i grandi del tennis. Sinner ha continuato a competere ad alti livelli, superando avversari di grande calibro come Novak Djokovic e Carlos Alcaraz, mostrando una forza mentale che lo distingue.

Oltre ai successi nei tornei, Sinner ha avuto una crescita esponenziale anche sotto il profilo mentale. La sua leadership è cresciuta, facendo di lui un punto di riferimento per il tennis italiano e mondiale.

Nonostante i suoi successi, il 2024 non è stato immune da polemiche legate al doping. Sinner ha infatti assunto una sostanza dopante per colpa del suo fisioterapista, che a sua volta non si era reso conto della definitiva fatalità di una spruzzata di Trofodermin sul dito, bollino rosso della confezione a parte.

Le parole di Giacomo Naldi

Giacomo Naldi, ex fisioterapista di Jannik Sinner, ha espresso il suo rammarico per il licenziamento legato alla vicenda del Clostebol, che ha portato alla positività del numero uno del tennis mondiale. In un’intervista, Naldi ha spiegato di sentirsi ingiustamente colpevolizzato dal pubblico, affermando che la storia è stata fraintesa e che non tutta la responsabilità è sua, come emerge anche dalla sentenza.

Nonostante le critiche sui social e gli insulti ricevuti, Naldi ha mantenuto un rapporto cordiale con Sinner, che gli ha scritto per congratularsi dopo la nascita della figlia. Questo gesto ha confermato il rispetto reciproco tra i due, nonostante l’accaduto.

Cuore spezzato per Sinner
Jannik Sinner torna a parlare della delusione Olimpiadi – GoalSicilia.it (Foto LaPresse)

Cosa fa ora Naldi

Naldi ha anche sottolineato come, a livello personale, abbia ricevuto supporto da chi lo conosce bene, mentre i social media hanno diffuso un’immagine distorta della situazione. La sua frustrazione deriva soprattutto dal fatto che la vicenda non è stata compresa appieno da molti.

Attualmente, Naldi è tornato a lavorare nel suo studio di Casalecchio di Reno, dove segue sportivi dilettanti. Dopo anni di viaggi per seguire Sinner nel circuito internazionale, Naldi ha ripreso la sua attività con ritmi più tranquilli e sereni, apprezzando la stabilità ritrovata.