È tempo di derby al “Provinciale”: oggi alle ore 15 il Trapani affronta il Catania in una delle sfide più sentite della stagione. Un match speciale, che però si giocherà senza la presenza dei tifosi rossazzurri, esclusi per decisione del prefetto di Trapani al fine di evitare possibili problemi di ordine pubblico durante il passaggio dei sostenitori etnei da Palermo.

Per il Trapani, che festeggia i 120 anni di storia, la posta in palio è altissima: serve una vittoria per interrompere una striscia negativa di cinque sconfitte consecutive, che ha fatto scivolare i granata al tredicesimo posto in classifica. L’obiettivo è agganciare il treno playoff, ma per riuscirci servirà una netta inversione di tendenza.

Situazione ben diversa per il Catania, reduce da sette risultati utili consecutivi e stabilmente al sesto posto, in piena zona playoff.

Come riporta Michele Scandariato sul Giornale di Sicilia, la settimana granata è stata turbolenta: il presidente Antonini ha pubblicamente invitato l’allenatore Torrente a dimettersi, ma il tecnico è rimasto saldo al timone, forte della fiducia dello spogliatoio. Per provare a cambiare marcia, è arrivata anche una mossa a sorpresa: il ritorno in rosa di Kragl, richiamato da Andria dopo i 18 gol della scorsa stagione. Il tedesco, idolo dei tifosi, potrebbe partire dal primo minuto al posto di Liotti, messo fuori rosa dopo l’espulsione lampo contro la Cavese.

Sarà anche il primo derby da avversario a Trapani per Daniele Faggiano, oggi direttore sportivo del Catania ma indimenticato protagonista della storica scalata granata fino alla finale playoff per la Serie A nel 2016.

«Vogliamo vincere per ripartire», ha dichiarato Torrente.
«La squadra ha lavorato con impegno, conosciamo il valore del Catania ma vogliamo regalarci una gioia. I derby si vincono, non importa come: bisogna metterci tutto quello che si ha dentro. Anche se veniamo da un periodo difficile, il sostegno del nostro pubblico sarà fondamentale».

Sulla sponda etnea, Toscano non si fida:
«Un derby è sempre una partita particolare, anche a livello mentale. Dovremo fare una grande prestazione, come quella a Messina. Rispetto alle ultime uscite abbiamo più soluzioni a disposizione. Senza lo squalificato Di Gennaro, ci sarà Del Fabro. Montalto è recuperato ma partirà dalla panchina, mentre Jimenez e Lunetta sembrano i partner ideali per De Paoli».

Le probabili formazioni
Trapani (3-5-2): Ujkaj; Celiento, Malomo, Sabatino; Ciotti, Toscano, Carraro, Ruggiero, Benedetti; Kragl, Anatriello.
All.: Torrente

Catania (3-4-2-1): Dini; Del Fabro, Ierardi, Gega; Raimo, Quaini, De Rose, Anastasio; Lunetta, Jimenez; De Paoli.
All.: Toscano