Il Catania passa ad Avellino, 1-2 con merito ma non senza brividi finali-Cronaca e tabellino
Il Catania passa con merito al ‘Partenio’ di Avellino. Posto le
Il Catania passa con merito al ‘Partenio’ di Avellino. Posto le difficoltà dei padroni di casa, gli etnei erano decisi a vincere e lo hanno mostrato fin dalle prime battute della gara. Di seguito cronaca e tabellino del match,
PRIMO TEMPO Si parte col minuto di silenzio per commemorare la memoria di Diego Armando Maradona. Calcio d’inizio in mezzo ad una fitta nebbia, i padroni di casa provano a mettere subito fuori la testa ma con ordine i rossazzurri reggono l’urto sulla manovra arrembante ma poco spigolosa dei lupi. Al 10′ primo squillo degli etnei, Pecorino stoppa di petto e dai 30 metri fa partire un bolide, potente ma senza precisione, che finisce alto. La nebbia sale in cielo e al 12′ grande occasione per i siciliani: cross di Calapai, palla per Maldonado che, da poco fuori area, stoppa di petto e calcia al volo, il portiere irpino si allunga sul tiro comunque centrale e mette in angolo. Al 15′ grande cross di Calapai dalla destra, sul secondo palo arriva Pinto che da ottima posizione, di testa, manda incredibilmente alto. Il Catania spinge con continuità, al 18′ dal calcio d’angolo di Pinto, sul primo palo spizzata di Reginaldo e Silvestri non ci arriva di un soffio. Dopo la sfuriata del Catania il match, nella parte centrale del primo tempo, si assesta per almeno un quarto d’ora di calma piatta. Al 34′ cross di Fella per Santaniello che cade in area a contrasto con Silvestri ma non c’è nulla che possa valere un rigore in favore dell’Avellino. Al 41′ contropiede del Catania con Reginaldo che riconquista palla e corre contro la porta ma con gli etnei in superiorità numerica offensiva, anzichè servire uno dei compagni ai suoi lati, calcia dai venti metri, palla debole e sul fondo. Al 44′ la più grande occasione della prima frazione: calcio d’angolo di Pinto, palla che arriva a Pecorino che da pochi passi gira verso la porta, vola Leoni a dire di no con un autentico miracolo. Dopo due minuti di recupero è 0-0.
SECONDO TEMPO Prima firma della ripresa è di Silvestri che al 49′ ci prova da lontanissimo, palla alta sopra la traversa. Un minuto dopo, al 50‘ si sblocca la gara: grande percussione di Welbeck sul lato corto dell’area di rigore da destra, rasoterra forte in mezzo e Miceli devia nella propria porta nel tentativo di anticipare gli avanti etnei. La reazione degli irpini, al 53′ con De Francesco che calcia forte ma centrale, nessun problema per Confente. Al 66′ raddoppio etneo: Reginaldo lancia sull’out di sinistra Biondi che mette una palla a centro area col contagiri, Pecorino di testa fa 2-0. Al 72′ su un cross dalla destra va a vuoto Leoni, Pinto di testa non riesce a correggere in porta ma manda alto. Al 75′ Fella vince il rimpallo con Claiton e prova a calciare ma chiude troppo l’angolo e la palla scivola sul fondo. La reazione degli irpini è tutta in un paio di calci d’angolo e di punizioni dal limite ma mai calciati coi giri giusti per impensierire Confente. All’81’ Pecorino in contropiede calcia da fuori area, conclusione debole e centrale. All’89′ Maniero prova a riaprirla con un gran gol: prima supera tutta la difesa e poi dal limite calcia all’angolino basso. Dopo quattro minuti di recupero e qualche brivido sulla schiena dei tifosi rossazzurri arriva il triplice fischio, 1-2.
IL TABELLINO:
AVELLINO (3-4-2-1): Leoni; Miceli, Dossena, Nikolic; Ciancio, Silvestri (54′ Rizzo), De Francesco, Burgio (65′ Tito); Fella, Bernardotto; Santaniello (65′ Maniero). A disp.: Pizzella, Bruzzo, Mariconda. All. Braglia.
CATANIA (3-5-2): Confente; Silvestri, Claiton, Zanchi; Calapai (74′ Albertini), Welbeck, Maldonado (87′ Noce), Rosaia (64′ Biondi), Pinto; Reginaldo (74′ Sarao), Pecorino (87′ Piovanello). A disp.: Santurro, Della Valle, Panebianco, Manneh, Vrikkis, Emmausso. All. Cristaldi (Raffaele squalificato).
ARBITRO: Feliciani di Teramo (Ceccon-Cataldo).
MARCATORI: 50′ aut. Miceli, 66′ Pecorino, 89′ Maniero
NOTE: ammoniti Calapai, Miceli, Braglia, Dossena, Maldonado