Il Catania nel segno di Sipos, Fidelis Andria battuta-Cronaca e tabellino del match
Il Catania, con un Sipos on fire, batte la Fidelis Andr
Il Catania, con un Sipos on fire, batte la Fidelis Andria e conquista i primi tre punti stagionali. Di seguito cronaca e tabellino del match.
PRIMO TEMPO Pronti via ed è Ceccarelli show: al 3′ l’attaccante si accentra da destra e fa partire un gran sinistro verso il secondo palo ma è miracoloso il portiere ospite ad allungarsi e respingere. Al 7′ Bubas vede Stancampiano fuori dai pali e prova un pallonetto che dà solo l’illusione del gol ma finisce nella parte alta della rete. All’8′ si sblocca la gara: Ceccarelli inventa un’imbucata pazzesca per Sipos che si ritrova con la palla davanti a Dini e lo fulmina freddamente. Al 20′ ci prova Russotto su una punizione dal limite, la palla sfila di poco a lato ma il portiere sembrava comunque sulla traiettoria. Al 22′ contropiede pugliese, arriva al tiro dal limite Favetta ma la conclusione è centrale e preda del portiere. Al 33′ pugliesi vicino al gol: cross dal fondo, dalla destra, di Benvenga, arriva Bubas di testa ma Stancampiano si tuffa alla sua sinistra e blocca. Al 42′ Monteagudo in proiezione offensiva scambia con Russotto e tira in porta, palla di poco fuori. Al 45′ raddoppio degli etnei: lancio dalle retrovie, frittata di un difensore ospite che cicca la palla e vede scappare Sipos verso la porta, l’attaccante rossazzurro si invola e con grande freddezza batte Dini. Finisce così il primo tempo, 2-0 per i siciliani.
SECONDO TEMPO Al 53′ progressione di Provenzano che, prima di entrare in area, fa partire un sinistro potente che però termina fuori. Al 66′ il neo entrato Alberti mette paura ai siciliani: il suo tiro da appena dentro l’area bacia la rete esterna. Girandola di cambi, il Catania controlla e prova a pungere in contropiede. Al 72′ ci prova Bolognese dai trenta metri, palla lontana dallo specchio della porta. Al 74′ grande discesa di Russini che scarica all’indietro per Biondi, il suo rasoterra viene miracolosamente deviato in angolo. Al 76′ solita azione di Russotto che si accentra e calcia a giro: Dini vola a smanacciare e dirgli di no. Gli etnei giocano col cronometro, gestiscono e non rischiano nulla. La partita finisce così, dopo quattro minuti di recupero, 2-0.
IL TABELLINO:
CATANIA (4-3-3): Stancampiano; Calapai, Ercolani, Monteagudo, Pinto; Provenzano (81′ Izco), Maldonado (81′ Greco), Rosaia (67′ Biondi); Ceccarelli (59′ Russini), Russotto, Sipos (67′ Moro). A disp.: Sala, Albertini, Zanchi, Ropolo, Pino, Cataldi, Izco, Bianco. All. Baldini.
ANDRIA (3-5-2): Dini; Fontana (46′ Venturini), Lacassia, Sabatino (60′ Alberti); Benvenga, Casoli, Bonavolontà (26′ Di Noia), Bolognese, Carullo (77′ Nunzella); Bubas, Favetta (46′ Tulli). A disp.: Vandelli, De Marino, Borcin, Dipinto, Gazzillo, Gaeta, Pelliccia, Spano. All. Panarelli.
ARBITRO: Di Cairano di Ariano Irpino (Massimino-Lattanzi).
MARCATORI: 8′ Sipos, 45′ Sipos
NOTE: ammoniti: Bolognese, Di Noia, Rosaia, Russotto, Venturini, Greco.