Il Catania fa visita al Benevento. Il nuovo Messina con il Cerignola
Giornale di Sicilia, oggi in edicola, analizza le situazioni di Catania e Messina, entrambe pronte a tornare in campo per rilanciare le rispettive stagioni. Il Catania, reduce da un inconveniente logistico, e il Messina, in piena trasformazione societaria, cercano punti fondamentali per i propri obiettivi.
Catania, trasferta complicata ma morale alto.
Trasferta in bus per il Catania dopo la chiusura dello scalo di Fontanarossa a causa di un incidente, senza conseguenze, che ha coinvolto un aereo da turismo. Il volo per Napoli, inizialmente previsto nel pomeriggio, è stato posticipato alle 22.30, costringendo i rossazzurri a modificare i piani di viaggio.
Nonostante l’imprevisto, il morale della squadra resta alto dopo la netta vittoria contro il Sorrento. Ora, la squadra di Toscano è determinata a fermare la capolista Benevento e impedire che prenda ulteriore vantaggio in classifica.
«Servono fermezza e consapevolezza, bisogna restare sempre in partita. Il Benevento è una squadra che ti mette alla prova, ma attenzione e concentrazione dovranno essere al massimo, come nella gara d’andata, quando per 60 minuti li abbiamo messi in difficoltà», ha dichiarato il tecnico Toscano.
Esordio per Farroni e assenze pesanti.
Esordio tra i pali per Farroni, mentre restano indisponibili Di Gennaro, Sturaro e Luperini. Celli, Di Tacchio e Guglielmotti partiranno dalla panchina.
Probabile formazione (3-4-2-1):
Farroni; Ierardi, Quaini, Castellini; Raimo, Jimenez, De Rose, Anastasio; Stoppa, D’Andrea; Inglese.
Arbitra Sfira di Pordenone, fischio d’inizio alle 15.
Messina, svolta societaria e sfida alla terza forza del torneo.
Riparte anche il campionato del Messina, che affronta l’Audace Cerignola dopo il passaggio dell’80% delle quote societarie alla Aad Invest Group. Una gara cruciale per la risalita in classifica e per conquistare il sostegno dei tifosi, pronti a tornare allo stadio.
«Sarà una giornata fondamentale. Con i tifosi dalla nostra parte, dobbiamo dare tutto per ottenere un risultato positivo che manca da troppo tempo», ha dichiarato Maurizio Miranda, vice del tecnico Giacomo Modica, assente in panchina per squalifica.
Formazione in dubbio e partenze.
Il Messina deve fare i conti con diverse incognite: giocatori in dubbio e altri in procinto di lasciare la squadra, come Lia, Rizzo, Garofalo, Frisenna e gli attaccanti Petrungaro e Anatriello, che la società sta cercando di trattenere. Intanto Manetta ha già salutato, trasferendosi al Picerno.
Probabile formazione (4-3-3):
Krapikas; Salvo, Marino, Ndir, Morleo; Frisenna, Petrucci, Anzelmo; Anatriello, Luciani, Cominetti.
Con una nuova proprietà e tanti cambiamenti in vista, il Messina cerca punti preziosi per ridare slancio alla propria stagione e riconquistare la fiducia dei tifosi.