“Sono orgoglioso di allenare una squadra siciliana”. Anima e cuore in campo, testa e grinta in panchina. Giacomo Tedesco è stato chiamato per risollevare le sorti di un’Igea Virtus smarrita e ai microfoni di Goalsicilia.it, l’ex giocatore di Catania e Trapani e allenatore della Reggina, rilascia le prime dichiarazioni da nuovo allenatore giallorosso.
Mister, da ventiquattro ore sei il nuovo tecnico dell’Igea Virtus. Quali sono le tue prime sensazioni?
“E’ arrivata questa chiamata e sono felicissimo, mi piace mettermi in gioco. Lo faccio con una squadra giovane ma i ragazzi. già dai primi allenamenti, mi hanno fatto vedere che vogliono tirarsi fuori da questa situazione, quattro sconfitte sono pesanti ma se loro danno il massimo, tutti insieme, usciremo da questo momento difficile”.
Barcellona è una piazza importante ma appunto in un momento difficile.
“Mi piacciono le sfide, anche quelle difficili e l’ho dimostrato sia da calciatore che da allenatore. Non ho paura, i ragazzi mi seguiranno e insieme ci tireremo fuori”.
Hai chiesto qualche rinforzo?
“Non ho chiesto nulla, io alleno quelli che la società mi mette a disposizione. Sono contento di questo gruppo, se poi, la società, strada facendo, si accorge che c’è bisogno di qualche elemento per rafforzare la rosa, benvenga. Io non chiedo nulla perché sarei scorretto nei confronti di ragazzi che hanno voglia di dimostrare di essere bravi a me e a tutti quelli che in questo momento sono sfiduciati”.
Cosa ti senti di promettere alla tifoseria?
“Il massimo impegno, la massima serietà. Daremo il massimo e poi sarà il campo a decidere se meritiamo il risultato o meno ma l’impegno ce lo metterò io e i ragazzi. Le partite poi ci possono dare ragione o torto”.