In casa Igea Virtus, dopo splendide stagioni, si sta vivendo un momento tutt’altro che esaltante. Sfortuna, risultati che non arrivano e mugugni della piazza. Per rispondere a tutto questo, Goalsicilia.it, ha sentito in esclusiva il direttore sportivo Massimo De Domenico. (Foto Puccio Rotella)
Dopo la batosta contro la Cittanovese la tifoseria era abbastanza arrabbiata…
“La contestazione nel calcio ci sta, quando una squadra non porta i risultati, è giusto che i tifosi si facciano sentire”.
Si sente di scagionare mister Mancuso dalle responsabilità di questo brutto periodo?
“Su questo non ci piove. Il mister lavora con quello che ha, se metti Vettel sulla Sauber, non penso risulti competitivo come sulla Ferrari”
Cosa risponde a chi dice che la società è allo sbando?
“Non siamo allo sbando, c’è un momento di confusione ma sappiamo cosa dobbiamo fare e che la squadra va rafforzata. Questa settimana cercheremo di fare qualche accorgimento com’è normale che sia. Noi lo sappiamo da prima di domenica che va inserito qualche rinforzo in squadra, però…”.
Però…
“In questo momento è difficile trovare giocatori funzionali alla situazione. Siamo a mercato chiuso, bisogna stare attenti perché se ci sono giocatori senza squadra, qualcosa sotto ci sarà… O problemi fisici o di budget, quindi bisogna stare attenti a tutti i dettagli. Il 23 ottobre se qualcuno è svincolato un motivo ci sarà”.
Intanto sembra fatta per il ritorno di Dall’Oglio…
“Con Maurizio c’è già l’accordo, ma bisogna aspettare per vederlo in campo: è reduce da un infortunio e non è ancora pronto per giocare. Gli servono 8/10 giorni, quando subisci un infortunio del genere al crociato, oltre al fattore fisico c’è anche quello psicologico da considerare”.
Il calendario non aiuta…
“Domenica abbiamo una trasferta a dir poco proibitiva a Nocera quando già siamo in grosse difficoltà, non ci saranno Bivona e Busacca. Saremo in completa emergenza a meno che….”
A meno che…
“A meno che nelle prossime ore arrivi il via libera dalla società per l’arrivo di tre calciatori che ho già bloccato e che già da domani sarebbero pronti a venirsi ad allenare”.
Nomi?
“No i nomi no (ride ndr)”.
Ruolo?
“Un difensore centrale, un centrocampista e un attaccante”.
In chiusura, cosa si sente di promettere alla piazza?
“Quello che posso promettere è che farò di tutto, sul piano tecnico, di rinforzare la squadra. Per il resto, io sono un semplice direttore, del resto deve parlare la proprietà, non posso farlo io”.