Peppe Raffaele, allenatore dell‘Igea Virtus, parla ai microfoni di Datasport: “Abbiamo tenuto lo zoccolo duro dello scorso anno e i risultati si vedono, anche se tanti miei calciatori sono all’esordio in Serie D. La forza dell’Igea Virtus è proprio questa, i giocatori si conoscono: nonostante gli infortuni di Biondo e di Di Stefano, siamo nella parte alta della classifica e possiamo restarci. Favorite? Ad inizio anno avrei detto Sicula Leonzio, Cavese, Turris: anche Frattese, Gladiator e Rende si sono rivelate ottime squadre. Oggi direi la stessa cosa, solo la Turris è un po’ distaccata in classifica ma ha un grande organico e, nella partita secca, può farti molto male. Questa è una piazza importante, prima del fallimento sono passati da queste parti personaggi importanti come Gaetano Auteri e Christian Riganò. Il club è abituato a certi palcoscenici: cinque anni fa è ripartito dalla Prima Categoria ed ha scalato le tappe, io sono arrivato nel dicembre del 2014 ed oggi, con una squadra giovane, siamo una matricola che può fare bene”.