Il tecnico dell’Igea, Pasquale Ferrara, presenta così la sfida contro il Siracusa:
“Sarà un match proibitivo, se andiamo a vedere la rosa del Siracusa e il loro obiettivo stagionale, oltre al budget. Niente però è impossibile, si gioca in 11 e si parte dallo 0-0. L’unica cosa che mi rattrista è quella di non essere al completo. Sarà il terzo impegno in una settimana e volente o nolente dobbiamo lasciare qualcosa. Avere meno cartucce mi rattrista, ma dal male può nascere il bene, è inutile piangere sul latte versato”.
“Il Siracusa è una corazzata, in assoluto la squadra più forte del campionato, per forza e per budget. Hanno creato entusiasmo e motivazioni. Inoltre alcuni avranno il sassolino da tirar fuori perché sono stati beffati lo scorso anno dall’Igea”.
“Ci aspettiamo un Siracusa agguerrito, che vorrà metterci sotto e che ha l’obiettivo di vincere il campionato. Noi dobbiamo giocare con umiltà, intelligenza. Loro hanno il bazooka, noi abbiamo le fionde. Era così anche l’anno scorso. Siamo consapevoli che sarà una sfida difficilissima e che all’interno della partita ci sono tante partite. Dobbiamo avere questa consapevolezza che ci deve contraddistinguere”.