Il tecnico dell’Igea, Pasquale Ferrara, ha presentato così la sfida contro il San Luca:
“Nell’arco di una settimana sono tre partite con un piano gara diverso l’uno dall’altra, perché affrontiamo tre squadre con caratteristiche diverse. La partita più difficile è questa, perché rispetto al Lamezia, sfida che si prepara da sola, questa invece è un po’ più difficile da preparare perché è una squadra che si deve salvare come noi. In queste gare ho visto che hanno una squadra con molti stranieri, che non conosciamo, questa è un’incognita”.
“Hanno tanta qualità, Romero non lo scopro certo io, è un giocatore con qualità offensive. Sarà una gara da prendere con la giusta mentalità. Ai ragazzi ho detto di stare con i piedi per terra, il cielo lasciamolo ai passeri. Noi dobbiamo salvarci e questa è la gara più difficile da preparare e giunge in un momento di difficoltà per gli impegni ravvicinati”.
“In queste due gare abbiamo dimostrato di avere un’idea di gioco, dei principi, questo deve essere chiaro a tutti. Gli equilibri si creano molto faticosamente, un granello di sabbia li può rompere. È un campionato strano dove può succedere tutto e il contrario di tutto, l’importante è che ci sia sempre la consapevolezza di lottare tutti uniti per la salvezza”.