Igea, Ferrara: “Fatto girone d’andata straordinario. Rispetto alle nostre concorrenti noi non abbiamo obbligo di…”

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Capolista del girone B con 34 punti conquistati fin qui, la Nuova Igea Virtus guarda tutti

Capolista del girone B con 34 punti conquistati fin qui, la Nuova Igea Virtus guarda tutti dall’alto. Il bilancio è certamente positivo, come testimoniato dal tecnico Pasquale Ferrara. Queste le sue parole a Goalsicilia.it

Mister, un campionato equilibrato fin qui, ma alla fine secondo te chi sarà a spuntarla?

“Questo è un campionato equilibrato e sarà così fino alla fine, fino all’ultima giornata. Credo che le prime quattro squadre in classifica abbiano il 25% ciascuno di primeggiare. È difficile dire chi sarà a spuntarla, un terno al lotto, tutti hanno le stesse possibilità. Sarà un torneo equilibrato fino alla fine, il campionato ce lo ha già dimostrato nel girone d’andata”.

Che voto dai alla tua squadra dopo questo girone d’andata?

“Noi abbiamo fatto un girone d’andata straordinario in campionato, senza dimenticare che siamo anche in finale di Coppa Italia regionale e andremo a incontrare la corazzata Akragas. Darei un bel 9 ai miei ragazzi, perché sono stati straordinari fin qui, sia in campionato sia in Coppa. Questo la dice lunga su quello che è stato il nostro girone d’andata”.

Adesso grande attesa per il girone di ritorno. Ti aspetti un campionato diverso?

“Non mi aspetto un campionato diverso, anzi mi aspetto lo stesso equilibrio che ha caratterizzato il girone d’andata. Mi aspetto che la continuità sia data anche da chi la spunterà negli scontri diretti. Credo non ci sarà nulla di diverso rispetto al girone d’andata. Credo sempre che le prime quattro saranno lì a giocarsela, poi chi avrà continuità e riuscirà a spuntarla negli scontri diretti allora potrà creare quel solco importante, quei punti di vantaggio che possono essere determinanti”.

Che ruolo può recitare la tua squadra?

“Noi rispetto alle altre tre corazzate forse abbiamo avuto più equilibrio. Siracusa, Modica e Taormina si sono sbilanciate su quelli che erano i loro obiettivi, ovvero la vittoria del campionato. Noi sappiamo ciò che ci siamo detti con la società. Non abbiamo l’obbligo di vincere, vogliamo recitare un ruolo come lo abbiamo fatto fin qui e sederci al tavolo delle grandi. Vogliamo giocarcela fino all’ultima giornata. Se ci riusciamo bene, altrimenti giocheremo i play off nella posizione migliore possibile. Ma ripeto, noi non abbiamo l’obbligo di vincere”.