Igea, Di Gaetano: “Siamo i primi avversari di noi stessi. Mi aspetto una gara maschia e cattiva al punto giusto”

Il tecnico dell’Igea, Francesco Di Gaetano, ha presentato così la sfida contro la Sancataldese:

“Siamo i primi avversari di noi stessi. È una fase in cui abbiamo qualche difficoltà numerica, dovuta anche a infortuni. C’è poca scelta e quindi nel momento di difficoltà questa squadra ha tirato fuori il meglio di sé. Sono convinto che vedremo una partita maschia, cattiva al punto giusto. Noi faremo di tutto per portare a casa questi tre punti per far cambiare il vento, perché ne abbiamo bisogno”.

“Questa è una piazza importante, blasonata. È giusta anche la contestazione, se fatta in maniera costruttiva. Tante persone, anche giustamente, ci puntano il dito contro. Altre invece manifestano il disappunto in maniera diversa. Deve essere per noi un incoraggiamento in più. Non la smetteremo mai di ringraziare i tifosi normali e la tifoseria organizzata, persone che fanno sacrifici ogni domenica. Il fatto di ringraziarli pubblicamente non fa che testimoniare quanto siamo fieri e orgogliosi di loro. E noi vorremmo che loro lo fossero anche di noi perché sputiamo sangue in campo”.

“Ne approfitto per spiegare ai tifosi che non devono arrabbiarsi se non vado sotto la Curva. Non lo faccio per timidezza, non vado quando vinciamo e non lo faccio neanche quando vengono i risultati. Non guardo i social, ma qualche lamentela mi arriva. Io sono pronto a spiegare tutti i miei punti di vista. Sono una persona trasparente, leale e corretta. Faccio semplicemente il mio lavoro, mettendo tutto me stesso”.