Il tecnico dell’Igea, Francesco Di Gaetano, ha presentato così la sfida contro l’Acireale:
“Non dobbiamo avere alibi o attenuanti, adesso serve fare punti, sputare sangue, lottare su ogni pallone. L’aspetto tattico è in secondo piano. A prescindere da quello che potrà essere l’assetto tattico o tecnico, l’atteggiamento, l’agonismo e la cattiveria dovranno essere quelli giusti, perché sono le caratteristiche che alla lunga ti fanno salvare. Per quel che riguarda la parte tecnico-tattica ci sarà tempo per vedere una bella Igea. Anche perché a volte si è belli e non si raccoglie nulla. Allora meglio brutti ma efficaci. Abbiamo la necessità di fare punti e dobbiamo lottare l’uno con l’altro, l’uno per l’altro”.
“Ci dispiace non avere i tifosi al nostro seguito. Nelle ultime gare qualche contestazione c’è stata, ma è sempre importante avere il loro supporto, sentire il loro calore. Noi siamo in debito con loro. Ci siamo guardati in faccia nello spogliatoio, sistemando quello che magari poteva non andare per il meglio perché potevano esserci incomprensioni che poi realmente non esistono. Poi però si ha la maturità di fare chiarezza. L’intento comune è di portare alla salvezza questa squadra, questa città, prima possibile. È arrivato il momento di mettere in pratica quello di cui stiamo parlando, senza cercare alibi”.