Igea con un piede e mezzo in semifinale, l’Enna stende il Giarre e tiene aperti i giochi-I resoconti
Si è giocata quest’oggi la 2^ giornata del Quadrangolare 1 della Poule A di Eccellenza/B
Si è giocata quest’oggi la 2^ giornata del Quadrangolare 1 della Poule A di Eccellenza/B. Di seguito i resoconti delle gare:
ENNA-GIARRE 1-0
Prima sconfitta stagionale, da quando si è tornati a giocare, per il Giarre di mister Cacciola. Ed è un k.o. pesante quello di Enna, che rischia di compromettere il cammino dei gialloblu nella Poule A di Eccellenza, girone B. Gara sentitissima con tante interruzioni fin dai primi minuti, con gli ospiti che protestano dopo un contatto in area tra Diop e Agudiak, l’arbitro però non ravvisa nulla di irregolare. Prima occasione del match al quarto d’ora circa, cross di Privitera e Agudiak colpisce di testa ma non è preciso. Al 18’, l’Enna passa in vantaggio: cross di Franzino, palla per Navarrete che da buona posizione insacca alle spalle di Barbagallo, 1-0. Tre minuti dopo, gialloblu vicinissimi al pari con Agudiak, ma l’attaccante spara la sfera addosso a Truppo. Ancora Agudiak intorno alla mezz’ora, il centravanti ci prova dai venti metri ma il portiere locale salva tutto. Dall’altro lato, Piyuka prova la conclusione personale ma Barbagallo blocca in presa sicura. In avvio di ripresa, subito un cambio tra gli etnei: dentro Ivan Nicolosi, fuori La Rosa. Al 50’, Enna vicinissimo al raddoppio con Cocuzza, la cui gran conclusione è sventata da Barbagallo. Mister Cacciola inserisce anche Concialdi per Cocimano. La squadra di casa si rende ancora pericolosa con Navarrete che supera Trovato e Pettinato, ma poi spreca tutto davanti al portiere etneo. Tra gli ospiti al 63’ Savasta rileva Agudiak, ma sono i gialloverdi che continuano ad affacciarsi in avanti e pochi minuti dopo è ancora Cocuzza a provarci, ma la conclusione è imprecisa. In casa etnea entra anche Urso che si rende subito pericoloso. L’Enna continua a pressare ma non riesce a chiudere la gara, per i gialloblu dentro anche Famà per Iraci nel finale. L’arbitro concede sei minuti di recupero, durante i quali Famà cerca la conclusione ma trova solo l’esterno della rete.
IGEA-ATLETICO CATANIA 2-1
Successo fondamentale per l’Igea di mister Furnari che batte l’Atletico Catania e adesso ha un piede e mezzo in semifinale (al termine delle tre giornate sarà determinante la differenza reti in caso di arrivo a pari punti con Giarre ed Enna). Prima chance per i padroni di casa con Carrello, chiuso in corner da Cannone. Al 6’, colpo di testa di Dall’Oglio sugli sviluppi di un calcio piazzato, palla che si perde a lato. Atletico Catania che prova a rispondere in ripartenza con Pavisich che viene fermato in fuorigioco, molto dubbio. Giallorossi che provano a far valere qualità e velocità, etnei che però non disdegnano qualche sortita offensiva con Di Maggio. La formazione di Furnari si ripresenta in avanti al 19’: iniziativa di Isgrò, ma la conclusione di Assenzio non è precisa. Sei minuti dopo, chance per gli ospiti in ripartenza, Lo Monaco decisivo nel respingere coi piedi. Dopo la mezz’ora, azione manovrata dell’Igea, Conti opera un tiro-cross dalla destra e il pallone si perde sul fondo. La squadra di Coppa si riaffaccia in avanti con una punizione, ma Lo Monaco respinge di pugno. Si va all’intervallo sullo 0-0. In avvio di ripresa, Igea vicinissima al gol con Isgrò, decisivo Caruso nella respinta. Poco dopo, giallorossi sull’asse Carrello-Assenzio, ma l’azione si conclude in un nulla di fatto. Padroni di casa che provano ad alzare i ritmi e il baricentro, ma al 58 l’Atletico si rende pericoloso sugli sviluppi di un calcio piazzato, Lo Monaco salva i suoi. Sette minuti dopo, azione manovrata con Crifò e Isgrò, palla per Carrello ma Caruso si fa trovare pronto. Rispondono subito gli ospiti, chance per Marino che entra in area ma non inquadra la porta. Al 70’, dopo un lieve infortunio all’arbitro, Assenzio scappa via e viene steso in area, il direttore di gara concede il rigore all’Igea: sul dischetto va Biondo che la sblocca. Catanesi che provano a reagire, ma sono ancora i giallorossi ad affacciarsi in avanti con Carrello che però a tu per tu con Caruso cerca il pallonetto ma non inquadra la porta. Al 79’, l’Atletico Catania raggiunge il pari: cross dalla destra, Lo Monaco non è perfetto nell’uscita e Siclari insacca. Poco dopo, Atletico vicino al vantaggio, ma Cassaro salva sulla linea. All’82’, però, l’Igea si riporta avanti con Carrello, che da rapace d’area di rigore fa 2-1 per i giallorossi. Durante i cinque minuti di recupero, espulsi Pavisich e Crifò per reciproche scorrettezze.