Ibra costretto a tenere Fonseca: ‘Non lo può esonerare’ | Motivi economici, ballano decine di milioni
Caos Milan, Ibra costretto a tenere in panchina Fonseca: “Non può esonerarlo per problemi economici”
Quello del nuovo Milan di Paulo Fonseca è stato un inizio di stagione tutt’altro che indimenticabile. Ed i primi risultati parlano fin troppo chiaro: nelle prime due uscite i rossoneri hanno raccolto solamente un punto. Decisamente troppo poco rispetto a quello che la dirigenza si aspettava ad inizio estate.
Per non parlare della difesa traballante che ha subito ben quattro reti. Allo stesso tempo, però, la società ha voluto confermare e dare la propria fiducia nei confronti del manager portoghese. Proprio come ha confermato il vicepresidente onorario del club, Franco Baresi, subito dopo i sorteggi del nuovo format della Champions League.
In questi ultimi giorni si erano intensificate, sempre di più, le voci di un possibile esonero che vedevano come protagonista (anche se in questo caso vittima) proprio Fonseca. A quanto pare, però, il tecnico è “costretto” a rimanere saldamente sulla panchina.
Motivo? Il dirigente Ibrahimovic non potrebbe esonerarlo per una serie di motivi economici. La clamorosa indiscrezione ha fatto, nelle ultime ore, il giro della rete.
Caos Milan, Fonseca rimane in panchina: “Ibra non può esonerarlo”
Le critiche nei confronti di Fonseca non sono affatto mancate. Soprattutto da parte dei tifosi rossoneri che hanno puntato il dito contro di lui (c’è addirittura chi rimpiange Pioli).
In merito a quanto sta accadendo ha voluto ha voluto esprimere il proprio pensiero Stefano Bressi. Il noto giornalista è intervenuto nel corso del podcast su YouTube “Ti Amo Calciomercato“.
Milan, Fonseca non è a rischio: il pensiero di Bressi
Queste sono le parole rilasciate dal giornalista: “Quello che mi lascia perplesso è che, pochi giorni fa, è stato confessato l’allenatore. Ibra farebbe meglio a contenersi un attimo. Questo è il modo di operare del Milan, non vedo alcun tipo di scollamento da parte della dirigenza“.
Poi ha continuato dicendo: “Mandare via Fonseca? Significherebbe sconfessare se stessi. Questo è il loro modo di fare mercato, a prescindere da come opera la società in ottica mercato. Non credo in un suo esonero, soprattutto perché ci sarebbero problemi economici non di poco conto“.