I consigli della nutrizionista: “Consumo calorico, numero di pasti e perseveranza. Ecco cosa serve…”

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Attraverso un’interessante intervista al “Corriere dello Sport”, la nutrizionista Manon

Attraverso un’interessante intervista al “Corriere dello Sport”, la nutrizionista Manon Khazrai fornisce alcuni consigli ai calciatori per autoregolarsi durante lo stop ai campionati:

CONSUMO CALORICO “Se non si svolge attività fisica per un uomo di media taglia circa 1800-2000 kcalorie al giorno. Di solito il metabolismo basale si attesta sul 60-70% di quello che consumiamo. Il resto del fabbisogno è dato soprattutto dall’attività fi sica. Quindi sicuramente ci sarà una riduzione del 20% del dispendio energetico per coloro che generalmente svolgono poca attività fisica, stando a casa. Se restiamo tutto il giorno fermi sul divano è un disastro. Il consiglio, senza trascurare le disposizioni governative, è quello di muoversi il più possibile. Anche restando a casa si può fare ginnastica. Oppure, per chi dispone di cyclette o tapis roulant, qualcosa di più. Ecco perché uno sportivo, riducendo i carichi di lavoro atletico rispetto alla normale attività, deve mangiare un po’ meno”.

BILANCIA “Sì, ecco cosa dovrebbero fare i calciatori. Pesarsi spesso signifi ca stare attenti e trovare il giusto equilibrio. Ad esempio se si accorgessero di aver perso peso, non è detto che stiano dimagrendo: potrebbe essere diminuita la massa magra perché si stanno allenando poco. Consiglio di tenere un diario segnando l’attività fi sica e quello che mangiano ogni giorno da mandare agli allenatori e ai preparatori atletici”.

TRE I PASTI CONSIGLIATI “Sì, certo. La colazione ricca va bene, anche lo spuntino a metà pomeriggio con frutta fresca e/o secca, pranzo e cena. Si può arrivare sino a cinque pasti. L’importante è mangiare meno e frazionare, l’organismo utilizza quello che serve e non mette nulla a deposito. Se mangiamo più spesso, mangiamo meno nel complesso. Se mangiamo tutto insieme l’organismo prende quanto serve in termini di energie e il resto lo mette a deposito sotto forma di grasso. Così si aumenta di peso”.

PERSEVERANZA “Per i calciatori, abituati a ritmi elevatissimi, sarà ancora più complicato riprendere gli allenamenti. L’unico consiglio possibile è perseverare. Ora è anche più facile cedere alle tentazioni, si mangia di più per noia o per nervosismo, ci troviamo tutti insieme in casa, il dolcetto con i bambini, l’aperitivo, si cucina con la moglie. Tanti fattori influiscono, occhio alla dieta. Dobbiamo perseverare”.