Ai microfoni di “Virgilio Sport”, il vicepresidente e ad del Catania, Vincenzo Grella, commenta così i programmi del club:
“Per avere una squadra vincente bisogna creare una cultura vincente e avere le idee chiare. Bisogna essere disposti a fare sacrifici e prendere delle posizioni per creare questa cultura. Così la società ha la possibilità di lavorare seguendo un’idea e una cultura che porta al risultato desiderato”.
“Il primo obiettivo è stato raggiunto, la promozione in Serie C. Un altro tassello è stato cominciare a creare una cultura che va sempre migliorata. Quando ci sono dei limiti bisogna spingersi oltre. Non dobbiamo essere una squadra forte, ma un club forte e c’è una grossa differenza tra le due cose Vogliamo creare una forte identità, quando c’è un ragazzo catanese interessante possiamo portare un valore aggiunto sul campo sapendo che lui indosserà la maglia rossazzurra in modo diverso rispetto a un altro”.
“Il sogno è quello di portare il Catania dove non è mai arrivato nella sua storia. Non voglio restare nella storia del Catania, voglio invece che nel club si venga a creare una storia che non c’è mai stata”.