ROMA (ITALPRESS) – Il decreto legge n.71 “Sport e Scuola” ha superato l’iter parlamentare e attende ora la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale per essere convertito in legge entro il 30 luglio.
Questo decreto ha subito diverse modifiche, tra cui l’emendamento noto come ‘Mulè’, firmato dal deputato Giorgio Mulè di Forza Italia, che assegna maggiore peso alla Serie A nelle elezioni federali. L’effetto immediato di questo emendamento si è visto con una riunione tra le varie componenti sportive in preparazione del Consiglio Federale della Figc previsto per il 29 luglio.
Il decreto non si limita solo all’emendamento Mulè ma introduce anche la Commissione indipendente per la verifica dell’equilibrio economico e finanziario delle società sportive professionistiche, con funzioni di controllo sulla gestione economica e finanziaria dei club. Questa novità ha suscitato dibattito riguardo l’autonomia dello sport.
Tra le altre disposizioni incluse nel decreto ci sono norme per le elezioni dei presidenti delle federazioni sportive che intendono candidarsi per il quarto mandato, il riconoscimento di un rimborso forfettario per i volontari sportivi e la riorganizzazione di Nado Italia come ente autonomo.
Il ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi, ha dichiarato che l’uso del decreto-legge per lo sport mira a risolvere questioni urgenti rimaste irrisolte da anni e rappresenta solo il primo passo di una strategia più ampia che coinvolge ulteriori decreti-legge in corso di approvazione o esame parlamentare.