Stangata del giudice sportivo per il Gela. Multa di mille euro per “indebita presenza nel recinto di gioco di alcune persone, una delle quali allontanava volontariamente il pallone per ritardare la ripresa del gioco ed al termine della gara rivolgeva espressioni canzonatorie all’indirizzo della squadra avversaria. Altre due persone non identificate ma chiaramente riconducibili alla società, al termine della gara, stazionavano indebitamente all’ingresso del tunnel degli spogliatoi, tenendo comportamento provocatorio nei confronti dei tesserati avversari, generando un clima di tensione sedato solo grazie al fattivo intervento delle Forze dell’Ordine”.
Tre giornate al giocatore Giacomo Cascino “per avere rivolto espressioni irriguardose all’indirizzo del Direttore di gara. Allontanato, alla notifica del provvedimento disciplinare, reiterava la propria condotta”.