Giordano a GS.it: “Non ancora realizzato di avere smesso ma felice di avere finito con promozione. Restare a Siracusa…”

63

Carmine Giordano,

Carmine Giordano, di fatto ex centrocampista e presto nuovo componente dello staff tecnico del Siracusa, a Goalsicilia.it ha detto:

CHE SAPORE HA AVUTO QUESTA PROMOZIONE: “Ha un valore speciale, di fatto l’ultima da giocatore. Non è da tutti finire la carriera con una promozione (ride, ndr). Inoltre, farlo a Siracusa, mi dà ancora oggi i brividi”.

LO STADIO: “Rivedere il De Simone pieno dopo tanti anni, pieno e con un entusiasmo eccezionale della gente, è stato fantastico”.

L’ULTIMA PARTITA: “Molti giocatori dicono che al triplice fischio dell’ultima partita da giocatore ti passa tutta la carriera davanti, a me non è successo perché ero troppo concentrato su quella finale. Adesso sto cominciano a realizzare giorno dopo giorno, passano per la mente tante cose, ma si sa che prima o poi questo giorno arriva per tutti i calciatori. A me è andata bene”.

RESTARE A SIRACUSA: “Sono convinto della decisione di smettere anche perché c’è la possibilità di continuare a stare sul campo.  Farò parte dello staff tecnico di mister Cacciola. Avevo detto ad inizio stagione che se avessimo ottenuto la promozione avrei smesso, così è stato ma sarà più facile proprio perché continuerò ad avere il Leone addosso anche se non da calciatore”.

IL RICORDO PIÚ BELLO: “Difficile sceglierne uno, tanti bei momenti con questa maglia in C e in D, ma quest’annata appena conclusa mi rimarrà impressa nella mente per sempre. Ho vissuto fallimenti del club, ma rivedere in quella finale play off di ritorno lo stadio pieno e festante ancora oggi mi dà la pelle d’oca. Neanche in C c’era questo ambiente, forse l’ultima volta nella partita col Catania”.