Intervistato da “La Sicilia”, il presidente del Giarre, Giulio Nirelli, parla dello stop forzato per l’emergenza CoronaVirus:
“Ovviamente la salute di tutti noi e degli atleti ci preme più di qualsiasi altra cosa. Pertanto il desiderio di ritornare sui campi non poteva non lasciare spazio a ragioni di natura morale ed etica. Noi ci siamo semplicemente attenuti alle disposizioni dei massimi organismi istituzionali e che sono frutto di una concertazione tra il mondo della politica, dello sport e della scienza. Adesso siamo in una fase transitoria. Dell’attesa. Aspettiamo le linee guida per attivarci. Ma sempre in ottemperanza all’obiettivo prefissatoci. Quello del salto di categoria”.