Giarre, i tesserati: “Non abbiamo ricevuto i pagamenti dovuti, dispiace per i tifosi”-Il comunicato

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Attraverso una nota sul sito dell’AIC (Associazione Italiana Calciatori), i tesserati de

Attraverso una nota sul sito dell’AIC (Associazione Italiana Calciatori), i tesserati del Giarre hanno detto la loro sulla vicenda riguardante il club gialloblu, escluso dal prossimo campionato di Serie D. Riportiamo di seguito il comunicato:

“L’Associazione Italiana Calciatori e l’Associazione Italiana Allenatori di Calcio, unitamente ai calciatori Sigg.ri Baglione Sandro, Aquino Federico, Anastasio Carlo, Padovani Giovanni, Pertosa Alessio, Porcaro Pasquale, La Rosa Federico, La Rosa Alessandro, Giannini Flavio, Akudiac Ivan, Giuffrida Giovanni, Cocimano Salvatore, Zappalà Giuseppe, Limonelli Carmelo, Sessa Alfonso, Giannaula Giuseppe, Beye Moustapha, Cannavò Antonio, Iseppon Lorenzo, Musso Leonardo e agli allenatori Sig.ri Pappalardo Salvatore, Cacciola Gaspare, Infantino Pietro, in relazione alla mancata ammissione al campionato di competenza della società ASD Giarre 1946 ritengono necessario e doveroso precisare quanto segue. 

I criteri di ammissione al campionato vengono stabiliti dalla Lega Nazionale Dilettanti ogni anno e posti a tutela del regolare svolgimento dei campionati e della parità competitiva tra i Club. 

Tra i requisiti richiesti è previsto l’obbligo per ciascun Club di dimostrare l’avvenuto pagamento degli importi pattuiti con i propri tesserati nella stagione sportiva precedente.

Nel caso del Club siciliano, tutti i calciatori e gli allenatori sopra indicati – e non solo quelli richiamati nel C.U. 51 emesso in data 04.08.2022 dalla LND – non hanno ricevuto i pagamenti dovuti, mancando in radice i presupposti per l’iscrizione della società ASD Giarre 1946 al campionato di competenza, come puntualmente accertato dalla Co.Vi.So.D. e dagli organi preposti nell’istruttoria svolta nell’ambito del ricorso, sul cui operato non vi è ragione alcuna per dubitare. 

Rimane il rammarico in tutti i tesserati e in noi per il nefasto epilogo della vicenda; calciatori e staff tecnico, nonostante non ricevessero da tempo il rimborso spese concordato con il club, avevano terminato la precedente stagione riuscendo ad ottenere sul campo il diritto di partecipare al campionato di serie D nell’attuale stagione sportiva 2022/23.

Dispiace ancor più per la tifoseria del Club, incolpevolmente e irrimediabilmente danneggiata nella passione sportiva per i colori della propria città”.