“Da capitano l’ho presa malissimo, ero qui da tre anni, c’era molto affetto con Giarre, non ho parole, sono dispiaciuto”. Salvo Cocimano, capitano del Giarre, ci mette la faccia dopo il fallimento del club gialloblu e parla ai microfoni di Goalsicilia.it.
Una pagina di storia che non avremmo mai voluto scrivere…
“Una sconfitta per tutti, per noi, per la città, per i tifosi, per il calcio siciliano. Abbiamo perso tutti. Ci sono tanti responsabili di questo fallimento, bastava poco perché andasse diversamente, noi calciatori fino alla fine ci siamo messi a disposizione per salvare il club che per noi è un pezzo di cuore”.
Qual è il rammarico più grande?
“Avevamo riportato il club in Serie D dopo tantissimi anni, l’anno scorso, dopo 7 punti nel girone di andata, abbiamo fatto un miracolo sportivo salvandoci, vedere tutti i nostri sacrifici andare perduti e una piazza importante così sparire, fa malissimo”.
Poteva andare diversamente…
“Fino alla fine, noi calciatori, abbiamo fatto il massimo, se ci fosse stato al capo della società una persona di Giarre, avremmo firmato in bianco le liberatorie”.