Ospite del “Salottino Goalsicilia” l’ex allenatore del Marsala, Vincenzo Giannusa, ha parlato dell’attuale torneo di Serie D e non solo. CLICCA QUI per rivedere la puntata.
Mister questo campionato di Serie D è falsato dal Covid?
“Sicuramente questo virus non sta aiutando il campionato ma vale anche in Serie A, è un torneo totalmente diverso da quelli vissuti in passato. In D le difficoltà sono maggiori, mi metto anche nei panni degli allenatori che devono preparare le partite e gli vengono a mancare giocatori importanti o comunque non può provare schemi e situazioni nuove. Quest’anno serve anche un po’ di fortuna nel non essere contagiati”.
L’importante comunque è non fermarsi come successo in Eccellenza…
“Per chi sta fermo è dura, in Eccellenza non si sa neanche se questa stagione potrà essere portata a termine o meno…”.
Mister, nel Dattilo di quest’anno ci sono tanti elementi che tu hai allenato a Marsala…
“Il loro rendimento non è una sorpresa, nonostante sia una neopromossa ci sono tanti giocatori che conoscono bene la categoria. Sta facendo discretamente bene. Giappone? Il primo anno che è venuto a Marsala era sotto età, è riuscito a darci sicurezza in porta e ci ha liberato un posto over nei giocatori di movimenti: quando lo schieravo in campo non avevo la preoccupazione di avere un under in porta, ha una personalità importante e per noi è stato un punto fermo”.
Intanto la capolista è l’Acr Messina…
“Ho avuto modo di vederla, è una squadra che prova sempre a giocare, prova a ottenere il risultato attraverso il gioco e produce sempre al di là del risultato. Sta meritando il primato anche se è molto presto ancora”.
Mister, gli under in Serie D fanno la differenza. Quanto è importante avere dei giovani ‘pronti’ per poter ambire a vincere il torneo?
“Credo che sia determinante, chi riesce a spuntarla è proprio quella che, accanto agli over di qualità, ha i giovani più bravi e che fanno la differenza”.
Dopo l’esperienza al Marsala, quest’anno sei rimasto fermo ai ‘box’.
“Sto cercando di tenermi aggiornato, vista la situazione è difficoltoso seguire le squadre dal vivo ma guardo qualche partita in video e aspetto, spero possa arrivare la chiamata di una società seria che sappia quello che vuole e prometta solo ciò che può mantenere”.