Il presidente del Gela, Maurizio Melfa, ha spiegato:
“A seguito della cocente sconfitta di Paternò, siamo con la squadra dopo 48 ore di riflessione. In queste ore la dirigenza del Gela si è resa molto compatta. Abbiamo riflettuto e analizzato quello che è successo. Abbiamo capito che ci sono delle cose che non sono andate, ma la squadra oggi è quinta in classifica”.
“Vogliamo rilanciare, in questo senso noi abbiamo delle parole d’ordine come compattezza e serenità della squadra, soprattutto in questo momento. Ed è per questo motivo che siamo qui con tutta la squadra perché vogliamo già, a partire da domenica prossima, invertire la rotta. C’è una grande reazione da parte dei giocatori. È chiaro che una sconfitta del genere fa molto male, ma è anche vero che non è morto nessuno”.
“Sia chiaro, è nostro dovere ricostruire un percorso sereno, innanzitutto rispetto a questa squadra. La dirigenza adotterà altri provvedimenti opportuni per poter creare un prosieguo di campionato sereno e che sia in linea con le aspettative iniziali, che erano quelle di un anno di transizione. È stato fondamentale creare questa fusione tra due anime, stiamo strutturando la società per un progetto sportivo pluriennale. Abbiamo bisogno di una struttura che a oggi non abbiamo e in questo incalzeremo il Comune il più possibile. Il progetto sportivo dei giovani va avanti con forza. Anche i momenti difficili servono per costruire qualcosa e in questo è fondamentale il supporto non solo della dirigenza, dei giocatori, ma anche della città”.