Appare sempre più a rischio il futuro del calcio a Gela. Dopo una stagione brillante, culminata con un piazzamento a metà classifica nonostante le tante problematiche, il club biancazzurro rischia infatti di sparire dal panorama calcistico. La dirigenza ha infatti comunicato che diserterà un incontro organizzato dall’amministrazione per venerdì 21 giugno in cui si sarebbe parlato del futuro della squadra e dei lavori inerenti lo stadio “Presti”.
Attraverso una nota inviata ieri al presidente del Gela, al sindaco, all’assessore ai Lavori Pubblici Ivan Liardi e al dirigente ai Lavori Pubblici, architetto Emanuele Tuccio, nonché al dirigente ad interim del settore sport, dott.ssa Maria Morinello, il vicesindaco nonché l’assessore al Turismo, Cultura ed Eventi (con delega allo Sport), Terenziano Di Stefano, aveva invitato le parti a un incontro previsto per venerdì 21 giugno presso l’ufficio del sindaco per discutere della situazione relativa allo stadio “Presti”. Questo il testo della nota:
“Oggetto: Stadio “V. Presti”-Richiesta incontro
Con la presente, si invitano le SS.LL. ad un incontro che si terrà in data 21 giugno 2019 alle ore 16,00, c/o l’Ufficio del Sindaco, per discutere delle problematiche relative allo stadio “V. Presti”.
Cordiali saluti.“
Quest’oggi, nel pomeriggio, è arrivata la risposta del club. Un due di picche che sostanzialmente conferma il disimpegno della famiglia Mendola, la quale invita l’amministrazione a cercare nuovi investitori per garantire una continuità e un futuro al calcio in città:
“Egr.i Sig.ri Assessori,
nell’apprezzare l’invito vi comunichiamo e ci scusiamo di non essere presenti stante la nostra indisponibilità per la giornata del 21 giugno., anche perché oltretutto ritenuta inutile alla luce degli ultimi comunicati.
Siamo a sottolineare che le problematiche che riguardano sia lo stadio che la situazione economica del Gela Calcio sono note a tutti e anche alla cittadinanza, per cui già da una settimana questa dirigenza ha comunicato di disimpegnarsi dal Calcio, invitando coloro che avessero interesse a continuare nell’avventura a farsi avanti per iscrivere la squadra e/o a rilevarla.
Per cui oltre a discutere delle problematiche, vi chiediamo di farvi promotori di iniziative tese ad incentivare nuovi investitori per la squadra di calcio, come già in tempi passati avevano fatto i precedenti amministratori, non da ultimo l’amministrazione Messinese nel 2016.
Sicuri di trovare nelle Vostre persone la serietà e l’impegno affinché il calcio non muoia in questa città, avendo ormai una scadenza imminente, quella del 12 luglio per l’iscrizione della squadra al campionato di serie D“.