Gazzetta del Sud: “Messina, una rivoluzione necessaria. Qualità ed esperienza dal mercato”
Il Messina torna in campo per preparare i primi impegni del 2025, con il Cerignola all’esordio dell’anno e la delicata trasferta contro il Taranto. La squadra si ritroverà agli ordini di Giacomo Modica, atteso anche da un incontro con la proprietà per definire le strategie di mercato.
Verso il mercato di riparazione
La sessione invernale sarà decisiva per rinforzare la rosa e sfoltire un organico ritenuto finora inadeguato al campionato. Al centro delle discussioni ci sarà l’individuazione dei ruoli da rafforzare e dei profili da cedere per liberare spazio e risorse. Un nuovo direttore sportivo è atteso per coordinare le operazioni, mentre il procuratore Giovanni Tateo avrà un ruolo attivo nella ricerca di innesti di qualità.
Garanzie per Modica e assenze in panchina
Modica, dopo aver paventato un addio prima del 20 dicembre, ha ricevuto rassicurazioni dal presidente Pietro Sciotto su un rafforzamento della squadra. Tuttavia, il tecnico non sarà in panchina contro il Cerignola a causa della squalifica rimediata a Potenza. Sarà sostituito dal vice Miranda.
Possibili cessioni e nuovi arrivi
Tra i giocatori in uscita potrebbero esserci uno tra Marino e Ndir per far spazio a un leader difensivo. Lia, pupillo di Modica, è seguito dal Trapani, e un suo addio favorirebbe l’impiego di Peppe Salvo. A sinistra, Ortisi e Morleo non hanno convinto, aprendo all’ipotesi di un ritorno di Daniel Dumbravanu dalla Lucchese. Di Palma potrebbe partire, lasciando spazio a un centrocampista esperto, mentre sono in bilico le posizioni di Petrucci e Garofalo.
Rivoluzione in attacco
Il reparto offensivo potrebbe subire cambiamenti importanti. Blue Mamona, Re e forse Luciani sono tra i partenti, mentre Anatriello è già nel mirino di squadre più ambiziose. Servirà sicuramente una punta esterna mancina, rapida e capace di creare superiorità numerica.
Gli uomini da cui ripartire
Il Messina costruirà la sua rincorsa sulla salvezza attorno a giocatori come Krapikas, Manetta, Frisenna, Pedicillo e Petrungaro, considerati pilastri per la seconda parte della stagione.
Obiettivo salvezza
Con il mercato invernale alle porte e la necessità di rilanciare il progetto tecnico, il Messina si prepara a un 2025 cruciale per risalire la classifica e garantire continuità al lavoro di Modica.