Dopo mesi di attesa, il futuro dell’Acr Messina torna al centro del dibattito, con la politica finalmente in campo per tentare di risollevare una situazione complessa. Il sindaco Federico Basile e il presidente del Consiglio comunale Nello Pergolizzi hanno inviato una lettera congiunta al presidente Pietro Sciotto, chiedendo un confronto istituzionale per discutere strategie e prospettive per il club. Una mossa significativa, che punta a superare anni di difficoltà e incertezze.
La richiesta arriva in un momento critico, come sottolineano Basile e Pergolizzi: «L’Acr Messina è molto più di una squadra di calcio; è parte del tessuto sociale e culturale della nostra comunità». Lo scopo dell’incontro, oltre a fare chiarezza sulla trattativa in corso e sul futuro della società, è quello di condividere un percorso strategico per affrontare le sfide imminenti, con il supporto anche di eventuali nuove figure imprenditoriali interessate al progetto.
Sul fronte societario, le festività natalizie potrebbero segnare il momento del tanto atteso confronto. Nel frattempo, cresce l’interesse intorno a Immacolato Bonina, disponibile a valutare un possibile affiancamento a Sciotto, un passo che potrebbe risultare decisivo per garantire stabilità al club, sia nel breve che nel lungo periodo.
Tuttavia, i problemi non sono solo fuori dal campo. Sul piano sportivo, il Messina si trova in piena crisi. La posizione del tecnico Giacomo Modica è a rischio, mentre la partenza del direttore sportivo Pavone ha lasciato un vuoto dirigenziale da colmare con urgenza. Scelte rapide e competenti sono indispensabili per evitare il collasso di un progetto che sembra ormai fuori controllo.
In questo momento cruciale, il futuro dell’Acr Messina dipende dalla capacità di trasformare le parole in azioni concrete, restituendo dignità e ambizione a un club che rappresenta molto di più di un semplice simbolo sportivo.