Il pareggio a reti inviolate nel derby contro il Catania al “Massimino” segna una potenziale ripartenza per il Messina, sebbene la squadra non possa concedersi facili entusiasmi. È stato un punto guadagnato con sofferenza, attenzione e un po’ di fortuna su un campo difficile, e segna la prima trasferta senza reti subite. Questo risultato arriva in un mese che il Messina spera sia diverso rispetto al difficile “novembre nero” della scorsa stagione. Dopo 13 giornate, la squadra guidata da Giacomo Modica si ritrova con solo sei pareggi in dieci partite e un’unica vittoria, scivolando in una posizione di classifica preoccupante.
Attualmente al diciottesimo posto con 10 punti, il Messina è in piena zona playout e vede la necessità di cambiare marcia per allontanarsi dalle ultime posizioni. La distanza dalla zona salvezza è ridotta, ma è necessario ritrovare la vittoria al più presto. Le dirette rivali iniziano a mostrare segnali di ripresa, come la Cavese e il Taranto, che ha recentemente conquistato tre punti pesanti contro l’Avellino.
Il prossimo avversario del Messina è il Giugliano, squadra rivelazione del campionato e attualmente al terzo posto. Reduci da due vittorie consecutive, i campani rappresentano un ostacolo difficile, ma l’allenatore del Messina ha chiesto ai suoi maggiore determinazione e concretezza per affrontare una settimana complessa e cercare di ribaltare le sorti della squadra.