Gazzetta del Sud: “Igea, c’è Ciullo in pole per il post-Di Gaetano. Ballarino sbotta e mette in vendita la Reggina”
Un progetto da rifondare. È questo lo scenario che si apre per l’Igea Virtus dopo l’esonero di Francesco Di Gaetano, arrivato poche ore dopo la sconfitta contro il Siracusa. Una decisione che mette fine al percorso iniziato nell’ottobre dello scorso anno e rappresenta il quinto cambio tecnico in cinque stagioni, dopo quelli di Moschella, Furnari, Alizzi e Ferrara.
La separazione, come riportato oggi dalla Gazzetta del Sud, non è stata determinata solo dalla sconfitta maturata al “De Simone” – per certi versi prevedibile – ma soprattutto dall’assenza di reazione dopo il ko casalingo contro il Ragusa, diretto rivale per la salvezza. Una prestazione contro la capolista senza carattere e lotta ha segnato la goccia che ha fatto traboccare il vaso, chiudendo l’esperienza del tecnico palermitano.
Di Gaetano lascia la guida della squadra dopo 45 panchine tra campionato e Coppa Italia, con un bilancio di 15 vittorie, 10 pareggi e 20 sconfitte. Se nella scorsa stagione aveva conquistato una salvezza memorabile – con vittorie prestigiose contro Siracusa, Trapani, Vibonese e Reggina – quest’anno l’Igea Virtus ha mostrato un rendimento altalenante. La squadra, infatti, ha chiuso il girone d’andata nella parte destra della classifica, con un solo punto di vantaggio sulla zona play-out.
La società, come sottolinea la Gazzetta del Sud, è ora chiamata a non sbagliare la scelta del nuovo tecnico. La conduzione degli allenamenti è temporaneamente affidata a Pirelli e Baeli, mentre il casting per la panchina prosegue. In pole position c’è Salvatore Ciullo, ex tecnico di Barletta e Matera. Tra i candidati ci sono anche Alessandro Monticciolo, visto in tribuna a Siracusa ma reduce da tre esoneri consecutivi, e Giovanni Ignoffo, ex di Ragusa e Chieti. Circolano inoltre i nomi di Ivan Moschella e Raffaele Novelli.
Reggina in vendita: Ballarino annuncia il passo indietro
Non solo calcio giocato. Come riportato oggi dalla Gazzetta del Sud, il Natale della Reggina è stato segnato dall’annuncio choc del presidente Nino Ballarino, che ha messo ufficialmente in vendita il club. Le parole del patron, pronunciate durante quello che doveva essere un momento di festa, hanno invece trasformato il brindisi natalizio in un atto di sfogo.
Non è la prima volta che Ballarino lancia un segnale simile. Già nel novembre 2023 aveva dato cinque giorni di tempo per manifestare interesse, senza ricevere risposte concrete. Anche stavolta l’ipotesi di un passaggio di proprietà sembra lontana, alimentando tensioni con i tifosi, che contestano i risultati deludenti della squadra.
La Reggina fatica a tornare protagonista in Serie D. Nonostante il quarto posto attuale, la squadra è distante dal vertice e dall’obiettivo promozione. La vetta resta saldamente nelle mani del Siracusa, campione d’inverno con due giornate d’anticipo. Alle spalle inseguono Sambiase, Scafatese e la stessa Reggina, mentre la Vibonese mantiene il contatto con le prime.
La lotta salvezza resta serrata, con un Akragas sempre più in difficoltà e lontano dall’obiettivo permanenza.
Con il girone d’andata ormai alle spalle, sia l’Igea Virtus che la Reggina si trovano davanti a scelte cruciali per il loro futuro. Tra cambi in panchina e incertezze societarie, il calcio del sud vive un momento di grande tensione e attesa.