Gazzetta del Sud: “Convitto-Reggina? Il Siracusa si oppone”

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L’Igea Virtus è chiamata a una reazione immediata. La terza sconfitta casalinga della stagione, incassata contro un Ragusa mai vincente in trasferta finora, complica il cammino dei giallorossi e accende un campanello d’allarme. Mancano cinque giorni alla trasferta contro la capolista Siracusa, un appuntamento che richiede solidità mentale e un cambio di passo.

Igea Virtus, serve una svolta prima della difficile trasferta di Siracusa

È un momento delicato per l’Igea Virtus, che dovrà chiudere l’anno solare con la giusta determinazione e ritrovare un equilibrio smarrito. La sconfitta di domenica scorsa contro il Ragusa, come evidenziato dalla Gazzetta del Sud, non compromette il percorso salvezza, ma pesa sul morale della squadra. I due punti di vantaggio sulla zona playout sono ora un margine troppo sottile per stare tranquilli.

La partita contro gli iblei è stata un’altalena di emozioni, ma anche di errori:

Difetti di finalizzazione: Ancora troppi sprechi sotto porta da parte di Trombino e Tandara nel primo tempo.
Leggerezze difensive: Decisivi gli errori di Maggio, che ha perso palla sul primo gol, e di Godoy, autore di una mancata copertura sul terzo.
Nonostante il pareggio momentaneo firmato da Trombino su rigore, la squadra di Di Gaetano ha subito immediatamente il colpo del ko, dimostrando un’evidente mancanza di equilibrio e concentrazione. «Dobbiamo rivedere alcune cose e capire dove abbiamo sbagliato – ha dichiarato il tecnico alla Gazzetta del Sud –. Questa settimana sarà fondamentale per lavorare sugli errori e migliorare».

Verso Siracusa: una sfida proibitiva
La trasferta al “De Simone” contro la capolista Siracusa, già campione d’inverno, rappresenta una montagna da scalare per l’Igea Virtus. La squadra sarà guidata in panchina da Pirelli, viste le espulsioni di Di Gaetano e del vice Porretto. Resta da valutare la condizione fisica di Panebianco, uscito acciaccato domenica scorsa.

Un campionato che non aspetta
La 16ª giornata di Serie D ha confermato il buon momento del Sambiase, solido al terzo posto, e ha visto il ritorno al successo del Locri, che grazie alle giocate di Ficara e ai gol di Leveque e Reis, ha conquistato una vittoria netta contro l’Enna.

La corsa resta agguerrita, con squadre come Scafatese, Nissa e lo stesso Ragusa che continuano a macinare punti. Intanto, la Vibonese si lecca le ferite dopo la sconfitta di misura contro il Siracusa. In casa amaranto, come riportato dalla Gazzetta del Sud, resta bloccato il trasferimento di Convitto alla Reggina, un affare che sembrava già concluso: «La Juve della D? – ha commentato il procuratore Maurizio Casilli – Il Siracusa si è opposto».

Per l’Igea Virtus, il futuro passa da Siracusa: serve una reazione d’orgoglio per ritrovare punti e serenità, perché la lotta salvezza non aspetta nessuno.