Futuro scritto per Calhanoglu: pallone d’oro e addio | Sfogo improvviso dalla nazionale
Prima la vittoria del pallone d’Oro e poi l’addio, futuro già scritto per Calhanoglu: che sfogo dal ritiro della nazionale
Un pareggio (contro il Galles) ed una vittoria (contro l’Islanda) per la Turchia di Hakan Calhanoglu. Anche in queste ultime uscite il fantasista nerazzurro ha lasciato il segno con delle buone prestazioni. Ora, però, la testa è concentrata solo sull’Inter.
Prima il match di campionato, in trasferta, contro il Monza e poi il primo impegno nel nuovo format della Champions League in casa del Manchester City. Proprio dal ritiro della sua nazionale, però, è arrivato lo sfogo del calciatore che ha terrorizzato l’ambiente nerazzurro.
Dichiarazioni che non sono affatto passate inosservate e che, allo stesso tempo, hanno decisamente fatto molto rumore. Ai media locali ha parlato della sua candidatura alla prossima edizione del Pallone d’Oro che, però, non lo vede come favorito principale alla vittoria.
Poco importa per lui visto che, a prescindere da come andrà a finire, si tratta di una bellissima soddisfazione per la sua carriera calcistica. Anche se si è voluto soffermare anche su alcune voci di mercato che potrebbero vederlo molto lontano da Milano e dalla Serie A.
Inter, Calhanoglu è incedibile: “Arrivate delle offerte in estate, ma…”
Nella passata stagione è stato uno degli uomini simbolo nella vittoria dello scudetto e della conquista della seconda stella. Prestazioni, le sue, che non sono affatto passate inosservate ai top club europei che hanno bussato alla porta del presidente Marotta.
Offerte che, a quanto pare, sono state rispedite al mittente visto che il giocatore ha un contratto con la ‘Beneamata’ e non si muoverà da Milano. “Ho ricevuto delle offerte nei mesi scorsi. Avrei detto che sarei rimasto qui. Anche perché l’Inter non mi lascia andare“.
Inter, Calhanoglu rimane: “Non è una cosa in mio potere”
Permanenza sì, soprattutto perché non dipende da lui. Ci ha tenuto a precisarlo il trequartista turco ai media del suo paese. Il suo obiettivo è quello di continuare a fare del suo meglio. Sia con il club che in nazionale (dove vuole arrivare a quota 100 presenze).
A 30 anni vuole continuare ancora a divertirsi. Soprattutto per le prossime stagioni, fino a quando il fisico lo consentirà. Ritornando alla questione mercato, però, il giocatore non ha rivelato i nomi delle squadre estere che avevano fatto un pensierino per lui.