Funziona la cura Lucarelli: Messina batte 2-1 la Casertana-Cronaca e tabellino

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Torna a vincere il Messina dopo quasi un mese e tre sconfitte di fila che avevan

Torna a vincere il Messina dopo quasi un mese e tre sconfitte di fila che avevano portato all’esonero di Sasà Marra. Artefice di questo successo mister Lucarelli, in riva allo Stretto da tre giorni e già due vittorie in saccoccia (incluso il successo con la Vibonese in Coppa). Il punteggio di questo pomeriggio poteva anche essere più tondo, citando il palo di Milinkovic su tutto, ma i tre punti sono stati comunque sofferti e sudati contro una Casertana che aveva dimezzato lo svantaggio nel recupero del primo tempo grazie a Corado. Di Madonia e Rea, che non hanno fatto rimpiangere lo squalificato Pozzebon, le reti che valgono tre punti pesantissimi.

PRIMO TEMPO: Partita equilibrata nelle prime battute, con entrambe le squadre che si studiano. Al 7’ è Corado a provarci dalla distanza, palla altissima. All’11’ palla filtrante di Carlini per Corado, è bravo Berardi ad anticiparlo in uscita bassa. Al 16’ Messina in vantaggio: corner per gli ospiti, parte il contropiede dei giallorossi con Milinkovic che serve Madonia, il fantasista dentro l’area trova il piattone che batte Ginestra, è 1-0. Al 20’ il raddoppio: corner tagliato di Milinkovic, Rea salta più in alto di tutti e insacca, è 2-0. Tre minuti più tardi ancora peloritani: il solito Milinkovic pesca in area Foresta, il centrocampista però calcia male da posizione defilata. Al 32’ è Maccarrone a sfiorare il tris con uno stacco imperioso, su corner di Ferri, che sfiora il palo alla destra di Ginestra. Al 38’ si rivede la squadra ospite: sugli sviluppi di un corner Ramos serve in area Orlando, incornata debole e centrale, blocca sicuro Berardi. Al 45’+2 la Casertana accorcia: Orlando verticalizza per Carlini che entra tutto solo in area e crossa basso sul primo palo, Corado anticipa Rea e piazza la zampata vincente. Finisce così la prima frazione, Messina-Casertana 2-1.

SECONDO TEMPO: Pronti-via ed è Matute a provarci dai 25 metri, mira imprecisa. Al 57’ corner corto calciato da Carlini, Corado incorna in maniera imprecisa. Quattro minuti più tardi i padroni di casa sciupano l’occasione per fare tris: Madonia serve in profondità Mancini, quest’ultimo entra in area ma ciabatta la conclusione e Ginestra può bloccare. Il forcing degli ospiti c’è, ma è confusionario ed fatto da traversoni in area giallorossa che la difesa spazza senza particolari patemi. Messina sfortunato al 93’: Palumbo spazza, sulla sfera si avventa Milinkovic che entra in area e spara in diagonale, bacio sul palo e occasione sfumata. Finisce così allo “Scoglio”, Messina-Casertana 2-1.

IL TABELLINO:

MESSINA (4-3-2-1): Berardi; Grifoni (63’ Capua), Maccarrone, Rea, De Vito; Foresta, Musacci, Mancini; Ferri (57’ Palumbo), Milinkovic; Madonia (77’ Akrapovic). A disp.: Russo, Mileto, Marseglia, Fusca, Bruno, Bramati, Ricozzi, Rafati, Gaetano. All. Lucarelli.

CASERTANA (3-5-2): Ginestra; Lorenzini, D’Alterio, Potenza (71’ Giorno); Finizio (46’ Colli), Carriero, Matute, Carlini, Ramos; Corado, Orlando (61’ Ciotola). A disp.: Fontanelli, De Marco, De Filippo, Taurino, Rajcic, Bernardes, Porcaro. All. Tedesco.

ARBITRO: Schirru di Nichelino (Vecchi-Cantafio).

MARCATORI: 16’ Madonia, 20’ Rea, 45’+2 Corado.

NOTE: ammoniti Carlini, Milinkovic, Rea, D’Alterio, Foresta, Carriero, Berardi. Allontanato il tecnico Tedesco per proteste.