Fuga di massa da Milanello: la colpa è di Conceiçao | Terremoto nello spogliatoio rossonero

Tra risultati che non arrivano e mercato che stenta a decollare il clima è rovente in casa rossonera. Il tecnico ha già perso le staffe. 

Nel corso del mercato invernale il Milan sta cercando di operare con decisione per rafforzare la rosa a disposizione del nuovo tecnico Sergio Conceiçao. Uno dei colpi più significativi è stato l’arrivo del difensore inglese Kyle Walker, prelevato dal Manchester City con la formula del prestito e opzione di acquisto fissata a circa 5 milioni di euro. Walker, 34 anni, porta con sé un bagaglio di esperienza internazionale, avendo conquistato numerosi trofei con i Citizens, tra cui una Champions League e sei Premier League.

Parallelamente, il club rossonero ha puntato a rinforzare il reparto offensivo con l’acquisizione di Santiago Giménez dal Feyenoord. L’attaccante messicano sarà acquistato per una cifra intorno ai 35 milioni di euro, con l’obiettivo di aumentare la prolificità sotto porta e offrire nuove soluzioni tattiche a Conceição.

Sul fronte delle cessioni, Alvaro Morata potrebbe lasciare Milano per approdare al Galatasaray. L’attaccante spagnolo si trasferirebbe con la formula del prestito fino a giugno, seguito da un obbligo di riscatto fissato a 15 milioni di euro.

Sul fronte delle trattative, si segnala l’interesse del Tottenham per il difensore Fikayo Tomori. Gli Spurs hanno avanzato un’offerta di 25 milioni di euro più 5 milioni di bonus per assicurarsi le prestazioni del centrale inglese. Al momento, si attende la decisione del giocatore riguardo al trasferimento. Questa possibile operazione potrebbe influenzare ulteriormente le strategie di mercato del Milan, sia in entrata che in uscita, nelle ultime ore della sessione invernale.

Spogliatoio bollente

Negli ultimi giorni, il Milan è stato teatro di tensioni interne che hanno coinvolto l’allenatore Sergio Conceiçao e alcuni giocatori chiave. Dopo la sconfitta contro la Dinamo Zagabria in Champions League, si è verificato un acceso confronto nello spogliatoio tra Conceiçao e Alvaro Morata. L’attaccante spagnolo, sostituito all’intervallo dopo una prestazione deludente, non ha gradito la decisione del tecnico, manifestando il proprio disappunto.

In precedenza, tensioni erano emerse anche tra Conceiçao e il capitano Davide Calabria. Durante una partita di campionato, dopo essere stato sostituito, Calabria ha mostrato segni di frustrazione, gettando una bottiglietta e colpendo la panchina. Questo comportamento non è passato inosservato all’allenatore, che a fine partite ha discusso al centro del campo con il terzino, una rissa sfiorata e sventata solo dall’intervento di altri calciatori che hanno diviso i contendenti.

L’ironia dei tifosi

L’ambiente rossonero è deluso da un andazzo negativo in campionato e da un epilogo in Champions che ha lasciato tanto amaro in bocca. Per questo, soprattutto sui social, sono tante le critiche ai giocatori e alla gestione societaria della stagione.

Tuttavia, qualcuno riesce a fare anche ironia. È stato ipotizzato che Ibrahimovic fosse andato nello spogliatoio riferendo ai giocatori che Conceiçao aveva la fiducia della società e chi non accettava i suoi modi, sarebbe potuto andare via. Per questo oltre una dozzina di calciatori ha alzato i tacchi. Ovviamente è ironia, ma qualcuno che ha chiesto di andare via c’è veramente…