Il Gioiosa firma un’impresa memorabile al “Vasi”, infliggendo alla capolista Vittoria una sconfitta che interrompe una striscia di quattro vittorie consecutive. Come riportato oggi dalla Gazzetta del Sud, la squadra biancogranata, guidata da Silvestri, ha messo in campo una prestazione straordinaria, imponendosi per 1-0 contro i favoriti e regalando ai propri tifosi un’altra giornata storica.
Un Gioiosa brillante e grintoso
Nonostante l’assenza di Agolli e l’utilizzo di quattro juniores, il Gioiosa ha giocato con grande intensità, determinazione e una ferocia agonistica che ha sorpreso il Vittoria, incapace di rispondere alla solidità e alla brillantezza dei padroni di casa. Questa vittoria, la terza nelle ultime quattro partite, porta il Gioiosa al sesto posto in classifica e conferma il grande momento di forma della squadra.
La partita
Il primo tempo è stato equilibrato, con poche occasioni da entrambe le parti. Per il Gioiosa, Sandro Bruno ci ha provato al 10’, mentre una punizione di Retsos al 17’ è terminata alta. Gli ospiti hanno risposto con un tiro fuori misura di Agudiak al 30’.
Nella ripresa, però, è il Gioiosa a prendere il comando. Dopo alcune occasioni iniziali, la rete decisiva arriva al 59’: un cross di Ballariano trova Serigne Gueye, il cui colpo di testa induce all’errore il giovane portiere Malandrino. Il pallone si impenna e sul secondo palo Franzino insacca di testa, regalando il vantaggio ai biancogranata.
Il Gioiosa sfiora il raddoppio al 73’ con una punizione di Bruno che colpisce il palo, ma gestisce con autorità il finale di gara, portando a casa una vittoria storica contro la prima della classe.
Le reazioni
Al triplice fischio è esplosa la gioia dei giocatori e dei tifosi. Leo Scaffidi, vice-allenatore del Gioiosa, ha commentato: «Prestazione magnifica. Abbiamo centrato una grande vittoria che ci riempie di orgoglio e conferma il fantastico momento che stiamo vivendo».
Una vittoria che non solo rappresenta la prima stagionale in casa, ma che proietta il Gioiosa verso nuove ambizioni, con i sostenitori biancogranata che possono continuare a sognare.